In aumentola pace coniugale con l' avvento della televisione di Francesco Argenta

In aumentola pace coniugale con l' avvento della televisione LE INCHIESTE CONSOLATRICI In aumentola pace coniugale con l' avvento della televisione Uno spasso Innocente che può educare intere categorie sociali • I fanciulli passano circa nove ore settimanali all'apparecchio, gli adulti più di undici ore - Venti milioni di apparecchi In America • Tranquilla battaglia famigliare contro «divorzi», «alcoollsmo», «infedeltà» Quali sono gli effetti medicosociali della televisione? Il problema lascia indifferenti, fra noi, quanti hanno la possibilità od il privilegio di sfoggiare nel proprio salotto lo schermo illuminato del costoso apparecchio televisivo. Ma il problema sussiste e la medicina sociale — la più nuova fra le branche della medicina; la più sollecita del bene individuale e collettivo; la branca che si propone di operare a favore dell'umanità con una azione multipla e complessa, che va dall'educazione alla lotta di repressione, dalla prevenzione alla rieducazione, dalle previdenze alle provvidenze — si è posta, da tempo, questo interrogativo. Ora, è naturale che la risposta all'interrogativo ci venga da altri paesi, dove le applicazioni del principio televisivo sono di vecchia data, non all'esordio, come da noi, e dove gli apparecchi sono diffusi fra tutti i ceti sociali, a centinaia di migliala, a milioni. All'inchiesta compiuta, su questo tema, in Inghilterra, ed i cui risultati sono stati resi noti dal British medicai journal, si è rifatto, perciò, il nostro Istituto di medicina sociale per prospettare i termini del problema, per segnalare gli aspetti in cui il problema si pone. E' la seconda indagine compiuta, nel volgere di pochi anni, in Inghilterra, sulla natura del pubblico che vede, ed 1 risultati di queste nuove ricerche hanno offerto anche una decisiva risposta al suggestivo quesito che aveva por termini che cosa si vede e quando si vede. Ebbene, se un certo pessimismo serpeggiava, ancora, intorno alle conseguenze che la televisione può avere su apprezzabili qualità amane, come il lavoro di casa ed il riposo dei giovani, l'arte di leggere, il recarsi a teatro ecc., i fatti han dimostrato che l'avvento della televisione ha influito od inciso, soprattutto, sull'ascoltazione dei programmi radiofonici e, secondariamente, sulla frequenza dei cinema. Molti, fra gli antichi ed appassionati amatori del cinema, sembrano preferire — per distrarsi — la televisione in casa, piuttosto che trovarsi socialmente isolati nel cinema più vicino e pur ad essi abituale. Inoltre, siccome queste persone sono inclini ad invitare amici a condividere il loro svago, questa forma passiva di divertimento, che consiste solo nel guardare e sentire, soddisfa le aspirazioni di certi strati umani e sociali, dando loro quello che prima ad essi mancava. Sotto questo riguardo, quanti si occupano dell'igiene mentale delle masse trovano nell'avvento della televisione motivi di soddisfazione. L'indagine ha rivelato, ancora, che mentre i fanciulli passano circa nove ore settimanali dinanzi all'apparecchio televisivo, gli adulti sono attratti dinanzi allo schermo per più di undici ore la settimana. Non si tratta di cifre eccessive, ma che lasciano, tuttavia, perplessi per quanto riguarda l'infanzia: la televisione impedisce ai bimbi di coricarsi presto e, d'altro lato, finisce per trattenerli anche eccessivamente in casa, il che può dar luogo a due insidie per la loro salute. Uno dei più interessanti risultati, sotto l'aspetto sociale, dell'inchiesta, è costituito per altro dal fatto che la televisione è più apprezzata dalla parte meno colta della popolazione, il che può dischiudere nuovi ed impensati orizzonti per l'educazione delle masse, nei cui cervelli tanta parte della istruzione formale impartita dalla scuola è destinata, a svanire cosi facilmente. E se è largamente provato che lo spettacolo televisivo produce o infonde, nello spettatore medio, un senso di benessere o di euforia, capace, talora di far obliare le tristezze della vita, è indubitato — secondo i tecnici che hanno compiuto la indagine — che la televisione può trovare impiego n.n solo per elevare le capacità umane con un divertimento innocente, ma, altresì, come un impareggiabile mezzo per attrarre e trattenere l'interesse delle masse. I risultati dell'inchiesta condotta nel Regno Unito non sono contraddetti dai risultati offerti dall'analoga inchiesta che è stata condotta in America, dove gli apparecchi televisivi sono circa venti milioni; sono, anzi, suffragati ed incalzati, col martellante ritmo che accompagna, oltre Atlantico, l'enunciazione di ogni nuova acquisizione di elementi e di dati, in rapporto ai fenomeni sociali più disparati, da rilievi e constatazioni che sono sorprendenti illuminanti positivi e perentori. In netta diminuzione — negli Stati Uniti — in un quadriennio di applicazione del principio televisivo, i divorzi, Valcoolismo, l'infedeltà; minore diserzione dalla campagna verso la città; aumento della popolarità degli spettacoli teatrali di prosa e lirici; aumento della popolarità dei concerti; diminuzione del pubblico di tifosi nelle sale di pugilato e negli stadi, ecc. ecc. E se, alla televisione, taluno crede di imputare, negli Stati Uniti, un peggioramento dell'educazione dei fanciulli, i quali perdono molto tempo dinanzi alle immagini televisive e si abbrutiscono, quali inestimabili vantaggi — di fronte a questo male che è suscettibile ognora, di compressione — sono offerti, invece, dal fatto che lo schermo televisivo rinsalda la coesione del nucleo familiare, salvaguarda il cosiddetto focolare domestico, spegne 1 motivi di attrito, isterilisce gli impulsi alle evasioni ed alle fughe dissennate! Francesco Argenta

Luoghi citati: America, Inghilterra, Regno Unito, Stati Uniti