Smentito l'aumento del prezzo della benzina Probabili ritocchi alla tassa di circolazione

Smentito l'aumento del prezzo della benzina Probabili ritocchi alla tassa di circolazione niehiavazioni dei intnisivi delle Finanze e del Wlaneia Smentito l'aumento del prezzo della benzina Probabili ritocchi alla tassa di circolazione Roma, 25 giugno. (v. s.) - Sono circolate numerose voci, raccolte da alcuni giornali, di provvedimenti tributari che sarebbero allo studio dei competenti organi ministeriali per contribuire alla copertura della spesa occorrente all'attuazione del piano di ampliamento delle autostrade e della rete stradale ordinaria, elaborato dal ministro Romita. Per il finanziamento del piano, l'intervento dello Stato verrebbe limitato ad una cinquantina di miliardi in un quinquennio, mentre per l'altra trentina di miliardi occorrenti si è ventilata la proposta di un prestito obbligazionario dell'A.N.A.S. in analogia a quelli similari emessi dall'amministrazione ferroviaria. Per il finanziamento si penserebbe pure agli c utenti motorizzati della strada». E' a questo proposito, che circolano le voci indicate: ritocco dell'imposta di fabbricazione dei carburanti e aumento delle tasse di circolazione automobilistiche. Per quanto riguarda l'aumento del prezzo dèlia benzina (da 128 a 130 lire al litro per quella normale e da 138 a 140 per il supercarburante) la se¬ guente dichiarazione dell'on. Trcmelloni è esplicita: .< Una cosa posso ufficialmente annunciare — egli ha detto — ed è questa: il prezzo di vendita della benzina non subirà alcun aumento ». La dichiarazione — come si vede — non esclude il possibile ritocco della tassa di raffinazione, che assorbirebbe il minor costo ora necessario per tale operazione. Gli utenti motorizzati della strada non beneficeranno di tale riduzione nel senso che non vedranno il costo della benzina diminuire. Nelle casse erariali per tasse sulla benzina e il gasolio sono entiati 135 miliardi di lire nel 1952, 153 miliardi nel 1953. Quest'anno Tremelloni spera in un aumento. Per quanto si riferisce allo aumento delle tasse di circolazione per i mezzi a motore (si è parlato del 50r^ per le auto e del 100% per gli scooters) non si hanno, ovviamente, dati ufficiali o ufficiosi al riguardo. La cosa è ritenuta probabile, sia pure a non brevissima scaden za. per finanziare il program-nn poliennale di ampliamentocìdio, rete stradale. Secondo quanto ha lasciatocapire il ministro Vanoni, non raddoppio della tassa di circolazione, ma semplicemente di « lievi ritocchi ». I vari sistemi prospettati per il reperimento dei mezzi finanziari necessari alla realizzazione del progetto Romita, sarebbero in sostanza i seguenti: lievi ritocchi alia tassa di circolazione per automobili; lievi ritocchi all'imposta di fabbricazione dei prodotti petroliferi; aumento delle tasse di circolazione sulle autostrade. Nella sua qualità di presidente dell'ANFlAA, l'ing. Biscarctti ha inviato ieri al Presidente del Consiglio, on. Sceiba, il seguente telegramma: *A nome dell'industria automobilistica italiana, mi permetto di esprimere alla Presidenza del Consiglio la viva apprensione destata dalla grai-e notizia del progettato raddoppio delle tasse di circolazione automobilistica, e del ritocco al prezzo della benzina, soprattutto se i gravami non sono destinati al tanto necessario fiSiansiantento stradale. Confido LH l'autorevole intervento dei |('E. V. onde evitare serie con!.seiauenze di tale provvedimen Ito su tutto il settore della ma¬ si sarebbe mai parlato di un torizzazione e attività collega te. Grazie e devoti ossequi» Analoghi telegrammi sono stati inviati ai ministri delle Finanze, on. Tremelloni, dei Trasporti, on. Mattarella, dell'Industria, on. Villabruna, Ecco qualche esempio delle tasse annue di circolazione attualmente in vigore e che dovrebbero subire un aumento. « Scooters », 3000 lire; moto, da Ì800 a ~516 secondo i tipi; « topolino », 701$; « 1100 N » e * Appio », 14.230; « ljOO » 24.048; * 1900 ». 32.064; « Aurelia li S ». ',1.102 lire. Per il progettato aumento della benzina, si assicura preventivamente il consumatore clic a sopportarne l'onere saranno solo le raffinerie. Ci limitiamo a. ricordare che l'ilalia è il Paese dove la benzina costa dt più. dove su 128 lire solo 41.76 rappresentano il costo di produzione-distribuzione, e Stì.24 sono tasse. Contro le nostre 128 lire al litro, ecco i prezzi in lire negli altri Paesi europei: Francia e Spagna, 114-40; Portogallo 99SS; Germania 95.20; Svizzera 85,75; Gran Bretagna 83.35; Belgio 79.35; Algeria 73.90- Danimarca 71,45; Svezia 66,45; Olanda 62J5.

Persone citate: Aurelia, Mattarella, Vanoni, Villabruna