Una coppia derubata e legata ad un albero

Una coppia derubata e legata ad un albero Una coppia derubata e legata ad un albero Mondavi, 21 giugno. La scorsa notte un giovane operaio di Mondovì, il ventiseienne Silvio Giaccone fu Gerolamo, e la sua fidanzata sono stati aggrediti da un bandito mascherato. Il Giaccone e la sua ragazza erano in una località deserta, denominata « Toma » nel comune di Clavesana. La fidanzata si chiama Terzilla Scheilino fu Giuseppe, di anni 26, 1 \m0~u,,o^'"soe IClavesana Con passo felpato un individuo mascherato si avvicinava alla coppia nell'oscurità, intimando «Mani in alto!». Il Giaccone doveva obbedire e consegnare poi al ladro armato il portafogli con circa quattromila lire, e l'orologio do polso; la fidanzata doveva cedere — a sua volta — una catenina d'oro e l'orologio. L'uomo mascherato porgeva quindi alla Schellino una funicella, ordinandole di legare i polsi del suo innamorato; la ragazza doveva obbedire; l'uomo legava poi alla medesima fune la spaventatissima Scheilino. Dopo aver fissato strettamente la coppia ad un alberello dei dintorni, il ladro si allontanava sulla motoretta del Giaccone, targata Cuneo 25628. che veniva poi rinvenuta, abbandonata, sulla strada provinciale Clavesana-Carrù, nei pressi di quest'ultima località. Le indagini, finora, non han dato alcun esito positivo.

Persone citate: Mondavi, Schellino, Silvio Giaccone

Luoghi citati: Clavesana, Mondovì