Washington respinge le accuse di intervento

Washington respinge le accuse di intervento Washington respinge le accuse di intervento (Dal nostro corrispondente) Washington, 19 giugno. Subito dopo aver rivolto un appello diretto alle piccole repubbliche vicine, il governo del Guatemala ha «portato» la guerra civile al massimo tribunale internazionale, ed ha chiesto al Consiglio di Sicurezza dell'ONU di riunirsi e di prendere in considerazione op portune misure per constatare sul posto l'esistenza di uno « stato di aggressione », partito dal territorio dell'Honduras e fomentato soprattutto dal « e da governo del Nicaragua altre potenze ». Il delegato del Guatemala ajje Nazioni Unite ha presen tato stamane la richiesta al presidente di turno del Consi glio, l'americano Cabot Lodge, chiedendo l'immediata convo cazione straordinaria del supremo organismo dell'ONU. Cabot Lodge ha fissato riunione pei.b gio perchè lunedì pomerig . gì(ì perchò _ ha soa,enuto - era impossibile radunare per stasera o domenica tutti i! membri del Consiglio, molti dei i quali trascorrono la line di set Umana fuori di New York. 11 governo del colonnello Ar- benz, inoltre, ha accusato «potenze straniere » (in realtà, gli Stati Uniti) di avere fornito armi modernissime ai ribelli. Quest'accusa, che vorrebbe indicare negli Stati Uniti gli indiretti organizzatori della rivolta, ha provocato una secca smentita del Dipartimento di Stato, nella quale si assicura che le armi recentemente spedite al Nicaragua ed all'Hon dura5 dopo cne n Guatemala ricevette duemila tonnellate di armi dall'Europa comunista,nbatta! 13 ( ElsexOiower e Nixon erano giunti da Washington in mac- cnJ"a e contam "ella capitale ! g. t. non sono state affatto distribuite ai ribelli. Sembra assai dubbio che la azione dei profughi guatemaltechi ottenga nell'America centrale e meridionale e fra gli alleati europei l'approvazione che ci si attendeva a Washington. Le prime reazioni provenienti dagli stati centro e sud-americani sono piuttosto confuse, mentre la reazione inglese è nettamente ostile. A Quantico (Virginia) il presidente Eisenhower ed il vicePresidente degli Stati Uniti si sono incontrati con IfiO capi civili e militari per discutere in merito ai delicati problemi della difesa. L'incontro, che si è svolto in forma semi-ufficiale ed a porte chiuse, è stato organizzato dal segretario per la difesa, Charles E. Wilson. Nel pomeriggio sono seguite delle partite a golf ed un grande pranzo. serata. L'arrivo del Presidente è stato salutato da 21 salve di artiglieria., Fra i vari oratori, che hanno preso la parola, l'assistente segretaro della difesa, Donald A. Quarles, ha rilevato che gli Stati Uniti non possono più vantare il loro primo predominio sulla Russia in fatto di armi moderne, e, per projvare questo, egli ha citato l'esplosione termonucleare dell'aIgosto dell'anno scorso e la comparsa nel cielo di Mosca di due apparecchi da bombardamento a reazione sul tipo del iB 47» e «B 52 a americani.

Persone citate: Cabot Lodge, Consi, Donald A. Quarles, Eisenhower, Nixon