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Riducevano le imposte a chi si assicurava sulla vita Tre impiegati delle tasse denunciati per concussione Riducevano le imposte a chi si assicurava sulla vita Milano, 15 giugno. Presso gli ufnei della Procura della Repubblica è stata oggi presentata una denuncia per « concussione continuata » a carico di un funzionario e di un impiegato dell'Ufficio imposte dirette di Legnano. Con questo atto si è conclusa l'accurata inchiesta condotta dai carabinieri, per scoprire i colpevoli di gravissime irregolarità. Anche il segretario della locale Associazione commercianti è stato denunciato * per concorso nel medesimo fatto ». Si tratta rispettivamente del procuratore capo Salvatore La Rosa, dell'impiegato avventizio Lucio Riccioli e del signor Carlo Olgiati. I primi due avrebbero fatto pressioni sui commercianti e industriali per la stipulazione di contratti di assicurazione sulla vita, con la promessa che le loro pratiche tributarie sarebbero state esaminate con la massima benevolenza. II La Rosa e il Riccioli avevano cosi concluso circa duecento di tali contratti, per somme varianti da uno a dieci mi-| lioni di lire, guadagnando per proprio conto cospicue provvigioni. L'Olgiati segnalava ai due funzionari i nominativi dei commercianti e degli industriali. Diversi assicurati hanno ora inoltrato regolari proteste, dichiarando di aver sottoscritto i contratti di assicurazione sotto l'influsso di una coercizione morale; essi intendono ottenere la cessazione del pagamento delle restanti rate assicurative.