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Mite condanna a Lugano a un trafficante di valuta Mite condanna a Lugano a un trafficante di valuta Lugano, 15 giugno. (f.) Ieri e oggi hanno avuto il loro epilogo davanti alle Assise di Lugano le complicate avventure valutarle di tale Ugo Caretta, ex-impiegato del Comune di Lugano, che nel 1948 era stato dichiarato fallito per uno scoperto di 40 mila franchi svizzeri e due anni or sono aveva tentato la fortuna dandosi al traffico delle valute. Il Caretta, che conta 34 anni ed è domiciliato a Lugano, era persona assai nota non solo negli ambienti commerciali ticinesi, ma anche in quelli delle regioni italiane di frontiera per la sua attività. Come agente di cambio egli aveva manipolato somme, il cui totale viene fatto ascendere a un miliardo e quattrocento milioni di lire, ma sia per l'Im- prudenz&.sia p^'a prodigalità con cui sperperò gli importi che aveva lucrato mediante affari vantaggiosissimi, si trovò ad un tratto tra capo e collo quattro denunce per truffa per un ammontare complessivo di oltre cinquanta milioni. La Corte, presieduta da giudice d'appello Gastone Luvini, lo ha riconosciuto colpevole di truffa in danno di tre delle parti lese e gli ha irrogato una pena che ha sorpreso per la sua mitezza: un anno e mezzo di reclusione.