Una folla imponente ai funerali degli alpinisti tragicamente periti

Una folla imponente ai funerali degli alpinisti tragicamente periti Una folla imponente ai funerali degli alpinisti tragicamente periti Le tristi condizioni della famiglia di uno dei giovani caduti a Punta Villano Gemma Gallo, Carlo Ferrari, Antonio Rosso — le tre vittime della montagna, morte In un canalone del Monte Villano in Val Susa — sono stati ieri sepolti insieme. Ai funerali ha partecipato una folla enorme: alpinisti, familiari, amici: tutti commossi del tragico destino, abbattutosi su questi sventurati giovani. Le salme erano state trasportate domenica da Bussoleno a Torino e qui vennero composte in una camera ardente approntata presso la sede del Cai-Uget nella galleria Subalpina. Su ciascun feretro era deposto un mazzo di rododendri: fiori della montagna, simbolo di quella passione sportiva che doveva purtroppo essere fatale al tre torinesi. La mesta cerimonia della sepoltura ha avuto Inizio ieri pomeriggio alle 14,30. A spalle i feretri vennero trasportati nel duomo di San Giovanni dove fu impartita la benedizione. E dietro seguiva in corteo, come abblam detto, una folla enorme. Dopo la funzione religiosa, le salme sono state caricate sui furgoni per l'estremo viaggio, sino al cimitero. Indicibile il dolore del familiari. La madre di Gemma Gallo non ha avuto il coraggio di rivedere la sua figliola rapitale dalla montagna in cosi giovane età. I genitori di Carlo Ferrari hanno invece vegliato a lungo, presso la camera ardente nella sede dei Cai-Uget, col segni dell'angoscia impressi sul volti. Particolarmente triste 11 caso della famiglia Rosso che ha perso nel giovane Nino il suo principale sostegno. Il padre infatti è morto tempo fa dopo una lunga malattia « Nino, insieme ad una sorella maggiore, provvedeva al sostentamento della madre, della nonna e di quattro fratelli in minore età. Egli apparteneva alla associazione volontari del sangue dalla quale era stato Insignito di medaglia d'argento per meriti trasfusionali. I soci dell'Avis, al fine di onorare la memoria di questo giovane e sventurato alpinista, hanno raccolto una prima somma di lire 11 mila da destinarsi alla famiglia.

Persone citate: Antonio Rosso, Carlo Ferrari, Gemma Gallo

Luoghi citati: Bussoleno, Torino