la «quadretta» torinese di bocce batte i francesi campioni del mondo

la «quadretta» torinese di bocce batte i francesi campioni del mondo Giuocatori di eccezione sui campi dell'Avvenire San Paolo la «quadretta» torinese di bocce batte i francesi campioni del mondo Lo sport delle bocce trionfa In questi giorni a Tonno. Vi si svolgono due gare classiche: il Gran Premio delle Xazioni e la Coppa Victoria Arduino. Sono competizioni importantissime. Costano agli organizzatori cinque milioni, vengono disputate da mezzo migliaio di bocciò/ili e durano dal mattino a notte inoltrata. Per esse si consumano migliaia di kilowatt-luce. centinaia dì litri di barbera e innumerevoli bottiglie di birra o coca-cola. Gli spettatori vi arrivano in fuori serie, a piedi, o in bicicletta; ma una volta preso posto sulle tribune diventuno tutti uguali. Si mettono in maniche dì camicia, si coprono la fronte con una visiera o con un cappellone d: paglia (quando c'è so'.'-.i e fanno 11 tifo in modo pittoresco. Osti. tanto i più entusiasti si avvicinano allo « speaker » per porgergli un paio di biglietti da mille. Sono premi speciali per incitare i pur bravissimi atleti ad essere ancura più precisi. Questi « traguardi volanti » delle bocce vengono assegnati in caso di accostata, « pallino per salvarsi » o « trucco fermo ;,. Il primo numero di bravura e facilmente comprensibile. I! « pallino per salvarsi » consiste nel cacciare via la sfera piccola, in modo da far ricominciale il gioco. Anche 11 i trucco fermo * detto in francese curreau è riservalo ai tiratori dal polso infallibile. Con una sfera lanciata a modo di proiettilo qu"Sti artiglieri dello sport fanno schizzare iontano la boccia dell'avversario per sostituirvi la propria. Le bocce mod'-rne hanno un diametro che va dai 90 ai 110 millimetri. Nella prima giornata di gare erano molto attesi alla prova i campioni del mondo, prove-nienti da Nizza. Questo quartetto, elegantissimo nella sua divisa sobria con calzoni marrone c ma¬ gliette gialle da corridore automobilista, è capitanato da- nn ricco macellaio e Importatore di carne, 11 slsmor Michel. Lo completano un ispettore di polizia, esc-giocatore di rugby George Mor$r, un sorvegliante di ospedali. Antonio Lanzi, di chiara origine italiana, ed un rappresentante di materiali edilizi Henry Marty. _~ . Il forte complesso • .nizzardo stava Ieri per essere battuto in semifinale dai .a Viglianese di {Biella. Gii italiani conducevano iper 13 punti & 7. Poi sono rimasti inchiodati su. quel numero 'che, come s. vede, non sempre 'por'a fortuna- I francesi li hanno raggiunti e superati. Qualche spettatore sospettoso ha perfino gridato alia » combine ». ma non è li caso di panare di pastetta. (Giovanni Caviglione, meccanico Idi Genova, Guido Chianak-, opeiraio di Asti, Alfieri Martino un I torinese fattorino alla Banca di Novara e Carlo Roseo, capo elettricista ad Asti hanno fatto del loro meglio. I nervi li hanno traditi e soprattutto i francesi sono stati più bravi-. In campo straniero, al Gran Premio delle Nazioni hanno imre preso parte i giocatori del Principato di Monaco, della Svizzera e del Belgio. I monegaschi e gli elvetici parlano in lingua francese, i belgi in dialetto veneto o emiliano. I campioni della regione di Bruxelles sono infatti tutti italiani. Il capitano. Marco Ronfani, è nativo di Reggio Emilia e fa l'elettricista a Clabecq; Abele Pivato è operaio nella, stessa città; Antonio Caira, un fabbro, è campione belga di puntata, e Sergio Manenti ha vinto il titolo di tiro a volo, pur lavorando durante la settimana come manovale. Nello sport delle bocce il professionismo non è ancora diffuso, anche se in questi ultimi tempi si sono visti trasferimenti che hanno fatto rumore. Un autista del comune di Genova, ad esempio, è tesserato per un club di Torino e due operai di Asti giocano per la Viglianese di Biella. Gli ingaggi arrivano si e no ad un abbonamento ferroviario in terza classe e ad un paio di calzoni di pura flanella, In compenso la passione è vivissima. Parecchi tra I cinquecento soci dell'Avvenire San Paolo, hanno perfino rullato personalmente il campo per preparare un teatro perfetto alle gare. Ieri, come si è detto, otto quadretto hanno dato vita al Gran Premio dello Nazioni. SI sono particolarmente distinti 1 blollesi della Viglianese 1 francesi campioni del mondo ed i bocciolìll dell'Avvenire San Paolo i quali sono giunti in finale totalizzando in due incontri eliminatori 30 punti a uno. Nella partita decisiva svoltasi alla luce dei riflettori e durata dalle 21,30 fin oltre mezzanotte si è avuta una grande sorpresa. I torinesi dell'* Avvenire San Paolo » Motto, Rasore, Carrera e Granaglia hanno sconfitto i francesi per 18-14. Oggi sempre sui campi di via Malta si inizicrà la « Coppa Victoria Arduino » nella quale sono in palio 48 macchine da caffè, otto cucine a gas, otto frullatutto elettrici e migliaia di tazze di caffè gratis per gli spettatori. Alle gare ha assistito e presenzicrà ancora il Sindaco di Torino, tanto in veste di autorità quanto di bocciofilo. L'avvocato Peyron è definito dai competenti un discreto giocatore: la sua specialità è l'accostata. PAOLO BERTOLDI Risultati. - Eliminatorie: San Paolo Torino-Belgio 15-0; Francia-Comitato Uflb Milano 15-2; Monaco-Cristoforo Colombo Genova 16-1: La Viglianese di BiellaSvizzera 15-8. - Semifinale: Francia-Biella 15-13; Torino-Monaco 15-1. Finale: Torino batte Francia 18-14.