L'angoscioso mistero della vecchia scomparsa

L'angoscioso mistero della vecchia scomparsa L'angoscioso mistero della vecchia scomparsa l l a a Da un palo di giorni a Rivoli non si parla che del «caso» di Marietla Benone, la vecchia della quale non si hanno notizie da una settimana. Qualcuno dice che la Bertone è. morta, altri sostengono che, colpita da un'improvvisa amnesia, vaghi senza mèta nelle colline e nelle campagne: sii di fatto che la sparizione della donna, assai nota in Rivoli poiché alla sua custodia era affi data la casa appartenuta un tem po a Giolittl, è alquanto misteriosa. Come abbiamo riferito ieri, l'assenza di Mariella Bertone, vedova Earrera, venne denunciata domenica scorsa da un cugino della donna, abitante nella nostra città in via Galvani 1, il signor Carmagnola. Questi si recò a Rivoli in macchina per far visita alla donna. Suono alla porta della «casa di Giolitti » — oggi appartenente all'ing. Chiaraviglio, residente a Roma — dove la vecchietta viveva sola in due stanzette. Ma non ottenne risposta. Ritenendo che la cugina fosse uscita per far compero, il sig. Carmagnola tornò un poco più tardi. Anche questa volta le ripetute scampanellate rimasero senza risposta. Colto da apprensioni egli si rivolse ad alcuni vicini. Ma questi non saixivano nulla, non l'avevano vista da parecchi giorni, mercoledì o forse giovedì, Egli riferì allora la cosa ai carabinieri Portatisi sul posto i militi per entrare nell'edificio dovettero scalarne la facciata e passare da una finestra del primo piano. Una volta nell'interno, guardarono dappertutto ma della donna non trovarono traccia. A giudicare dallo stato in cui erano le camere (il letto in disordine, cibi pronti per essere cotti e che erano ormai avariati ed altro) la Bortone doveva essersi allontanata nelle ore de: mattino. Ma in quale giorno? Si escluse comunque che si trattasse di mercoledì, perchè quel giorno essa era venuta a Torino col cugino, signor Carmagnola, e al ritorno aveva poi confabulato a lungo con una vicina e il giardiniere. Si ritenne invece che la scomparsa risalisse a giovedì. Un esattore di Rivoli era stato da lei per riscuotere una bolletta. La, Bertone l'aveva accolto come di consueto, tranquilla e in apparente buono stato di salute, si eia trattenuta un poco con lui e gli aveva detto che attendeva una visita. A questo punto, i carabinieri iniziarono le ricerche di questa persona con cui la vecchietta doveva incontrarsi, ma Ano ad oggi ogni sforzo è stato vano. Il che lascia adito a molti, gravi sospetti. Marietta Bertone gode fama di avere un discreto patrimonio (possiede due case a Rivoli) e non si esclude che tenesse di conseguenza in casa forti somme. A farla breve, a Rivoli trova un cer to credito l'ipotesi che sulla scom parsa della vecchietta aleggi l'ombra di un delitto, al quale non sarebbe estraneo quel « qualcuno » che doveva visitarla giovedì. L'ipotesi del suicidio, invece viene presa in scarsa considerazione. La Bertone soffriva, è vero, di qualche disturbo dovuto alla sua età avanzata, ma si esclude che ciò possa averla indotta a darsi la morte. I carabinieri hanno ad ogni modo ispezionato un prò fondo pozzo esistente nella can tina della casa, ma anche questa ricerca è stata inutile.

Persone citate: Bortone, Chiaraviglio, Giolitti, Mariella Bertone, Marietta Bertone

Luoghi citati: Carmagnola, Rivoli, Roma, Torino