I medici cercano la dieta di lunga vita

I medici cercano la dieta di lunga vita I medici cercano la dieta di lunga vita Un congresso per studiare il problema dell'alimentazione ideale (Nostro servizio particolare) Parigi, 7 maggio. I medici hanno scatenato la loro offensiva di primavera per insegnarci le regole dell'igiene alimentare che dovrebbero permetterci di vivere cent'anni. L'uomo non muore, si uccide, dicono infatti certi dottori e specialisti di dietetica, la nuova scienza che si va imponendo a poco a poco. II mese scorso si riunirono a Parigi parecchie centinaia di dottori i quali stabilirono, si potrebbe dire, 1 dieci comandamenti della medicina per vivere sani, e il saper nutrirsi, da non confondersi con la gastronomia e l'arte del mangiar bene. Era alla base di tutte le discussioni l'obesità che sarebbe il nemico n. 1 dell'individuo, eppure essa è guaribile, dicono i medici, nel settanta per cento dei casi, e la si può evitare facilmente. Oggi proseguono l'offensiva gli esperti della dietetica. Per due giorni un congresso organizzato dall'* Associazione francese di ricerche per un'alimentazione normale » esamina appunto il problema del nutrirsi. E si è saputo che praticamente non esistono uomini sani, secondo la famosa formula del dott. Knock, e della commedia di Jules Romains il quale diceva che ogni persona che sta bene è un ammalato che si ignora, Cosa ha detto infatti il dott. J. W. Bas? Egli ha sostenuto che la salute è « uno stato di non malattia », cioè che la malattia è lo stato più frequente dell'individuo perchè nessuno di noi può dire che non ha proprio assolutamente miliari dott. Bas ha ugualmente insistito sul fatto che su ses: santa per cento di individui che muoiono ogni anno nel , mondo, la metà muore di fame, poiché un terzo degli abitanti del mondo possiede i due terzi dell'alimentazione totale ! disponibile sul globo terrestre, e anche costoro non sono al riparo dalla «fame occulta» poiché l'abbondanza dell'alimentazione è una « pericolosa fac c: la qualità di essa » Questa qualità sarebbe molto spesso mediocre, e il prof. Pierre Joannon, appoggiando ja tesi del suo collega, ha af fermato che dipende dal suolo. Lo stesso prodotto non ha le stesse qualità se cresce su un terreno fertilizzato chimica I mente o su un terreno naturai azione e un* * t£"£u'^*-£.lata visto che conta soltanto mente fertile. La fertilizzazione chimica del terreno non sarebbe estranea in certi casi a determinati disordini organici provocati dagli alimenti cresciuti su quel terreno. Inoltre molti prodotti alimentari vengono amputati di una parte del loro valore \ nutritivo, perchè sono raffina'ti, sterilizzati e via discorren'do. sicché — ha concluso il ; prof. Joannon — noi mangia- ^^^0^^ ^. u nQn hann0 ,e stegse vir. ]tu d, un tempo Mentre alcune decine di pro fesgori e medici discutevano cosi in un'aula dell'Istituto di j geografia, altri, in un'altra aula, discutevano sul male fat to dalle bevande alcoliche. E si è saputo così che l'alcol è il Più pericoloso degli stupeSfacenti e fa strage più di tutti gli stupefacenti messi insieme Le cifre indicano che il 33% delle donne e il 65% degli uomini ricoverati negli ospedali presentano sintomi di deca- densa.causati dall'alcol; il' 3,0^ dei pazzi, il 60% degli idioti lo sono a causa dell'alcol, cosicome sono dovuti all'alcol il 45 per cento degli infortuni sullavoro e il 75% di quelli stradali. Tuttavia, 11 problema dell'alcol è difficile a risolversi in Francia, perchè esso fa ammalare tanta gente, ma fa anche vivere quattro milioni di individui I medici ammettono d'altronde che il vino fa bene quando è bevuto in piccole quantità, e hanno lanciato il motto « Evviva il buon bicchiere, abbasso il litro di vinaccio ». Ma Bono tutte parole al vento Lo si è visto alla fine del congresso dei medici, tenuto il mese scorso. Per una quindicina di giorni essi hanno predicato contro l'abuso del mangiare e drl bere, ma prima di separarsi si riunirono intorno ad un tavolo molto bene imbandito, sul quale imperavano piatti prelibati, vini celebri e tutto in abbondanza, proprio come la dietetica sconsiglia di fare. Ma i lavori del congresso avevano stancato senza dubbio gli eminenti dottori i quali avevano bisogno di rifarsi, come si è sempre fatto, da molti secoli: mangiando bene e bevendo meglio. 1, m. ''

Persone citate: J. W. Bas, Jules Romains, Pierre Joannon

Luoghi citati: Francia, Parigi