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Numerose spie russe arrestate in Germania Itnpn le rivelazioni di liohlov Numerose spie russe arrestate in Germania L'ex-ufficiale, dopo la defezione, ha continuato a corrispondere con i suoi agenti e a riceverne i rapporti (Dal nostro corrispondente) Bonn, 3 maggio. Negli ambienti ufficiali si afferma che, grazie alla defezione dell'ex-ufficiale della polizia segreta sovietica Nikolai Koklov, i Bervizi del controspionaggio americano ed europeo occidentale hanno effettuato una delle più importanti azioni investigative a danno della Russia nel dopoguerra. In seguito alle preziose informazioni fornite dal Koklov, gli agenti dei vari servizi sono piombati su spie sovietiche, completamente ignare della defezione dell'ufficiale, facendo vaste e proficue retate. Circa il numero delle spie cadute nella rete, negli ambienti suddetti nulla si dice di preciso. Ci si limita a dire che quelle catturate dai soli americani formano in se stesse un totale considerevole, e si può essere più che soddisfatti delle operazioni nel loro complesso. Il Koklov lasciò la Russia nelle note circostanze circa due mesi fa. Il controspionaggio Americano tenne il fatto avvolto nella massima segretezza. Nel frattempo il Koklov iniziava la sua serie di rivelazioni, che venivano a mano a mano vagliate. Quando risultavano esatte — e io erano in altissima proporzione — gli agenti americani ed occidentali si mettevano in moto e procedevano alle retate. Queste venivano fatte In modo razionale: a gradi e per settori. Nel frattempo il Koklov continuava a corrispondere con i suoi agenti nei vari Paesi ed a riceverne rapporti, come se nulla fosse accaduto. Tali rapporti aiutavano non poco l'opera degli indagatori. Egli si manteneva soprattutto in rapporto con la M.V.D. di Vienna. I rapporti continuarono fino al 22 aprile, giorno In cui venne annunciata ufficialmente la sua defezione. V.