Monti primo anche a Caserta conserva il comando della classifica

Monti primo anche a Caserta conserva il comando della classifica Monti primo anche a Caserta conserva il comando della classifica Come già nella prima tappa il romano si è avvantaggiato nel tratto dietro allenatori Coletto ha battuto Coppi in volata ad Avezzano - Oggi si corre la Caserta Napoli | ' (Dal nostro inviato speciale) Caserta, 30 aprile. Con una travolgente e velo cissima corsa compiuta nel settore dietro allenatori svoltosi sugli otto giri del circuito di Caserta pari a 37 chilometri, il romanino Bruno Monti ha talmente raflorzata la propria posizione al comando della classifica (che ieri, come si ricoìderà, non arrivava neppure at minuto secondo di vantaggio au Coppi) da far ritenere che ben difficilmente qualcuno de' suoi più vicini avversari possa toglierlo di là nel corso delle due tappe che rimangono da percorrere. Questa persuasione è andata maturando durante la gara che è stata seguita da una follo, strabocchevole convenuta da ogni parte della Campania — e naturalmente dalla vicina Napoli —, giacchè neppure per un momento il giovane corridore ha mancato di imporre la sua netta superiorità su uomini più illustri e più anziani di -lui, ma. tutti ugualmente presi d'infilata dall'irresistibile ed affiatato binomio che, accomunando il vincitore di ieri al bravo suo allenatore Gentili, formava un blocco unico, una perfetta fusione di muscoli, d'acciaio, di volontà, lanciato sul levigatissimo asfalto del circuito ad una velocità che, allorquando la lotta contro Coppi Magni e gli altri al secondo giro era giunta al suo acme, toccò l'altissima media di 62 chilometri e i\6 metri. Al termine di essa, e dopo le emozionanti vicende che l'hanno accompagnata, sotto le prime ombre della sera Monti tagliava il traguardo con quasi un minuto e mezzo di vantaggio sulla Maglia tricolore, il quale, a sua volta, precedeva rispettivamente di 6 e di 18 se- condi OcTcers e Coppi, che in varia maniera, ma con identico risultato negativo, avevano oeroato di- arginare l'irruenta e fortunata offensiva della « rivelazione > romana. L'ultimo atto dell' odierna « rappresentaeione > è stato, come d'altronde si prevedeva, l'unica fase emosionante della giornata. Come ieri, anzi, peggio di ieri, le frazioni in linea sono state caratterizzate dalla completa mancanza di combattività — i trentadue concorrenti evidentemente riservandosi di risparmiare le forze per il tratto finale dietro le motociclette. Il settore mattutino con arrivo ad Avezzano era stato vinto dal torinese Coletto, scattato di sorpresa in curva all'ultimo chilometro, che arrivava primo seguito a una ventina di metri da tutti gli altri. Nel pomeriggio, la- < passeggiata > a meno di trenta all'ora continuò per 180 chilometri di strada sotto il caldo e contro il vento, finché uscendo da Santa Maria Capua Vetere scapparono Pezzi Clerici' e Zuliani, iniziando il tratto motorizzato 3 primi e 10 secondi prima degli altri. Ma già al termine del primo giro (misurante 4625 metri) tale distacco era diminuito, giacchè Monti aveva ripreso 25 secondi a Pezzi, passando davanti a Coppi, Magni, Albani ed Ockers che lo seguivano a pochi mert» l'uno dall'altro. La superiorità degli inseguitori continuò, si accentuò fino a che alla fine del quarto giro Monti si era portato nettamente in testa a tutti. Il suo vantaggio su Coppi — che al giro precedente era di 4S secondi — era già salito a un minuto e 6 secondi su Magni, che proprio gualche momento prima aveva « infilato > il campione del man. do (il quale, dopo la corsa, si giustificherà dicendo di avere adottato un rapporto troppo alto). E mentre per i rimanenti quattro giri il « romanino > an cora si avvantaggiava, Ockers venne fuori dalle posizioni retrostanti ed anche lui superò Coppi — che terminava quarto, Vittorio Varale Ordine d'arrivo della tappa Aquila-Caserta (km. 287) : primo settore (in linea) Aquila-Avezzano: 1. Coletto (Frejus) in 2 ore 16'42", che copre i km. 62,6 alla media di km. 27,476; 2. Coppi, a 3"; 3. Van Steenbergen; 4. Al bani; 5, Nencini; 6. Magni; 7. Petrucci; 8. Monti; 9. Koblet; 10. Pellegrini. Seguono gli altri, classificati con lo stesso tempo di Coppi. Secondo settore Avezzano-Caserta, di km. 235 (di cui 37 dietro allenatori): 1. Monti (Arbos) in 7 ore 12'14"; 2. Magni, a l'18" 3. Ockers, a l'22"; 4. Coppi, i l'34"; 5. Impanis. a l'45"; 6. Albani, a 2'12"; 7. De Santi, a 2'16"; 8. Ciancola, a2'29"; 9. Zu liani, a 2'30"; 10. Pellegrini, a 2'53"; 12, Van Steenbergen, t 3'6"; 13. Dolilippis. a 3'16"; 14 Koblet, a 3'26"; 16. Fornara, a 3'34"; 19. Messina a 4'42"; 20. Coletto, a 4'67". Il tratto dietru allenatori è stato percorso da Monti alla media di km. 54,168. Classifica generale dopo la 2» tappa: 1. Monti, in 15 ore 86'48"; 2. Magni, a l'30"; 3. Coppi, a l'34"; 4. Ockers, a l'42"; 5. Jmpanis. a l'52"; 6. Albani, a 2'13"; 7. De Santi, a 2'S2"; 8. Ciancola, 2'54"; 9. Delilippis, a 3'22"; 10. Zuliani, a 3'35"; 12. Koblet a 3' e 43"; 14. Van Steenbergen a 3'46"; 15 Fornara, a 4'07"; 20. Messina, a 6'11"; 21. Coletto, a 5'54"; 23. Gismondi, a 6'34"; 25, Filippi, a 7'39". Monti in piena azione dietro il suo allenatore. (Telefoto)