Violenta reazione della Biellese alle accuse di corruzione dell'Aosta

Violenta reazione della Biellese alle accuse di corruzione dell'Aosta Violenta reazione della Biellese alle accuse di corruzione dell'Aosta Quello che dice il legale della Società - Già si organizzano le spedizioni in vista dello spareggio - Oggi la Lega decide (Dai nostro inviato speciale) .inBiella. 21 aprile. ÌFbeph ambienti sportivi di Bie/-|ralergeag"Uia non si parla che delle accuse lanciate dall'Aosta nel noto reclamo inoltrato alla Lena di IV Serie, ciria un presunto caso di corninone ad opera dei dirigenti bianconeri in vccasiour del coh-| frontu Rivarolese-Biellcse di do-l niniira scoria, chiusosi -■ comi è\ noto — con la vittoria dei piemon-1 tesi per S-2. Non ci voleva qucstoLscandalo - si dice - proprio a\lìpochi giorni dallo .•.pareggio de cisno con l'undici valdostano per l'ammissioni a'.l. finali: la lotta è qi'ì siala tanto accanita nella jase eliminatoria del torneo e questo spiacevole episodio potrebbe anche vortare la rivalità tra le due squadre e le due. Iasioni di tifosi ad eccessi poco simpatici in occasione della *■ bella *. La sorprtsa e l'indignazione per le accuse valdostane non impediscono però agli sportivi biellesi di organizzare con ogni cura mia spedizione in massa per la località clic in Lega designerà come sede della gara di Qualificazione: si parla di dicci torpedoni e non si esclude addirittura un treno] speciale l dirigenti intanto, vincolati dai itila precisa norma del regolameli- j ro federale, mantengono un lo- \ gieo riserbo sulla Questione. Il presidente della società bianco- ! nera, ing. Fila, elle essendo pure un dirigente juventino è in questo momento preoccupato per. la lotta impennata dai bianconeri per la difesa del primato Qteesrgpzdbslctacerceufgci ha detto: € Non posso e moh voglio fare alcuna divhiarasionè'. jSiamo su-ur, rfi Quanto n'»'"omoj fatto e facciamo. Al campo spct-\ terà n verdetto », L'avvocato Borio — eX-presiden-ì te della Biellese oi tempi della serie A — può però illustrarci] adeguatamente \l punto d\ vista ' della società bianconera, della \ quale cyl\ è il legale ili fiducia,] con piena libertà, non essendo va lido per lni4 privato cittadina, ti, regolamento (he impedisce ai o*irigenti biellesi agni presa di po-• suzione pubblica. € Il reclamo dell'Aosta — ci hn detto l'aw. Bado — non è cosa sena. .Vo » si può p re n de re per unica base di un'accusa del genere soltanto l'errore di un giocatore. Agendo in Questo modo, nessuna partita del campionato potrebbe salvarsi da un processo; &i possono citare a decine gli errori decisivi di Qualche atleta in gare 'Iella massima importanza: il nostro Travi, ad esempi'., fall) a Vercelli il " rigore " della vit torio, mentre Chiota proprio ad Aosta fu Va Uto re- di un a disg ra ■ ziata autorete, ma non pensato per questo ufi illeciti i«terv^nti di altre so* ietà. fi comportamento del centromediano rivarolese Mignatti, U dichiarazioni degli " osservatori " valdostani c i commenti della stampa nazionale allegati all'esposto sono ciò che in linguaggio giuridica vi chiama ': prove equivoche " e che non hannej nessun valore. Il reclamo dell'Aosta quindi non mrrita molte parole, tanto più che 1 | ""°jabbiamo \ ll in bn.se al regolamento della F.I.G.C. esso dovrebbe addir'ttura essere improponibile. € Piuttosto — ha continuato il legale della Bicltrse — voglio tare altre afférmazioni di mangime gravità, tintinnino per certo che emissari vuldostam si sono recati a Genuva-Kivarolo un paio di giorni prima della partita, per " creare " niglt ambienti sportivi Umili latmosjera adatta alla no¬ Ltrn vcnuta Lo stcsso prealdente lìci,a Kivarolese ] i j \ ! . stupito per Quanto sin cedi va in campo e in tribuna, venne da me a scusarsi e a ri spinge re ogni sospetto area ti comportamento della sua squadra. 1 oglio pertanto proporre alla Leon di IV Serie il seguimi quesito: se sia lecito o punibile i/it emissari rfi una terza società alimentino con atti e dichiarazioni incidenti che avrebbero potuto avere più gravi con- I!tseguenti non solo per i giocatori lila ancora per l'arbitro «,..,,„ , , «Diro di Più. S.ppiamo che ai-cani " oiserrotori " nciiuo 0J?erto una notevole somma di denaro ai giocatori della Kivarolese perchè si impegnassero al massimo eontro t bianconeri. Ciò è rigorosamente vietato dall'art. 55 comma tS e dall'art. 56 comma S e 9 del regolamenlo federale. Le ucense dell'Aosta sono quindi infondate e costituiscono un oltraggio alla tradizione e al limpido passato dilla Biellese. Tutto finirà in una bolla di sapone e la risposta definitiva, speriamo in senso positivo, la daremo sul ca,"P°1 K. P.

Persone citate: Mignatti

Luoghi citati: Aosta, Vercelli