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Un giovane assale e uccide a revolverate tre amici Una tragedia tra emigrati torinesi in Argentina Un giovane assale e uccide a revolverate tre amici I Una spaventosa tragedia, avvenuta in Argentina, ha avuto «come protagonisti quattro toriInesi, emigrati laggiù per far fortuna. Uno di essi, Giovanni I Lorico di 30 anni ha freddato a |colpi di pistola i coniugi Luigi i Laura Rita, di 39 anni. I fratello della donna, Romano «Mattia Canuto di 33 anni. Uopo aver compiuto il triplice orribi|le omicidio, il Lorico ha abbattuto il cane delle vittime e quindi si è sparato alla testa. Egli Inilora è in ospedale in imminente ppricolo di viia. La noiizia appresa da amici jsiato invitato laggiù da un amilco che era titolare di una ben iavviata industria. In breve, egli jera in grado di far da solo e japriva una fabbrica di maglieria. Nel 1951 egli tornava a Torino e convinceva 11 cognato e la so\ rHla a seguirlo in Argentina. jN'H 1952 i coniugi Rita laseia- da parenti qui a Torino ha suscitalo, come è facile immaginare, una vivissima emozione. Cinque anni or sono il Canuto partiva per Buenos Aires, essendo il ivano il loro alloggio di via Car IItltlllllllllllllll IMIIMIMIMII 1111H111 vto iar ni a gi no po itngli ilo Alberto 36 e raggiungevano ilCanuto andando ad abitare nel- la sua villa alla periferia di Buenos Aires. Nel 1953 il Canuto e il Rita si trovavano ad aver bisogno di ien gli e a. no oa. a- uanrdo personale e facevano venire da il [Torino, pagandogli il viaggio, tale Giovanni Lorico, di 30 anni. Costui abitava in via Urbano Rattazzi 1 e da tempo era in rapporti di amicizia con i Rita. Quali siano le cause della sanguinosa tragedia per ora non è. dato sapere: "motivi di interesse? improvvisa follia del Lorico? Nemmeno la polizia di Buenos Aires è riuscita a far luce sulla paurosa vicenda. Il fatto è accaduto sabato scorso nelle prime ore del mattino. Il Lorico dapprima altercava con la Laura Rita e d'improvviso estratta la pistola la uccideva con due revolverate. Indi si avventava in camera da letto dove riposava il marito della signora e lo freddava nel sonno. Passava quindi nella camera accanto e fulminava il Romano Canuto. In difesa dei padroni si lanciava il cane lupo r 111 11 11 II 111111111 tlltltllllll 11111H11111111111111 I ,ma 11 Lorico aveva anche per la povera bestia una pallottola. Fi nita la strage usciva in giardino |e si esplodeva un colpo alla testa.