Fu tradito da un l'agente rapito a Berlino?

Fu tradito da un l'agente rapito a Berlino? Fu tradito da un amico l'agente rapito a Berlino? La famiglia e gli amici del Truchnovic rivolgono appelli al Papa, ad Eisenliower, a Churchill ■ ha sorella del russo bianco vive in Italia (Dal nostro corrispondente) Bonn, 15 aprile. La polizia berlinese ha rivelato che negli ultimi mesi altre due persone sono state rapite da agenti comunisti, come ò toccato ieri al dottor Truchnovic, fondatore e dirigente della N.T.S., l'associazione anti60vietica che svolge opera di propaganda fra le truppe russe di guarnigione nei paesi vassalli dell'Unione Sovietica. Anche queste due persone, delle quali non viene fatto il nome, non sono state rapite a viva forza ma sono state messe nell'impossibilità di opporre resistenza per mezzo di sostanze chimiche. Con il ratto di Truchnovic 1 russi si sono presi una piccola rivincita per la fuga del capo dello spionaggio sovietico in Australia Petrov e di Rastoworow, il diplomatico russo che poche settimane fa ha chiesto asilo alle autorità americane in Giappone. Infatti Truchnovic conosceva i nomi di quasi tutti gli agenti segreti oltre la cortina di ferro e le autorità comuniste di BerlinoEst potrebbero trovare il modo di farlo parlare. Per tale motivo tutti i comitati direttivi della N.T.S in Germania si sono riuniti ieri in seduta straordinaria e probabilmente hanno inviato istruzioni ai loro informatori che potrebbero adesso trovarsi in pericolo. < Attraverso le dichiarazioni che verranno sicuramente strappate a Truchnovic — scrive un quotidiano della sera — 1 russi hanno la possibilità di ottenere informazioni di enorme importanza sulla rete degli informatori al servizio degli occidentali ». Viene escluso che Truchnovic si possa essere spontaneamente consegnato ai russi; questo gesto sarebbe equivalso a un suicidio a causa del suo passato. Infatti il capo della N.T.S. da molti anni si batteva contro il regime sovietico. Sembra infatti accertato che egli sia stato consegnato agli agenti comunisti dall'amico che si era recato a visitare, il doti Glaeske. capo ufficio per i profughi nel quartiere britannico di Berlino Due testimoni han no infatti dichiarato che uno degli uomini che trasporta vano il corpo inanimato di Truchnovic era proprio il Glaeske; un altro teste ha detto che a trasportare il corpo del russo era uno sconosciuto e che il Glaeske portava sulle spalle il tappeto nel quale si ha ragione di credere che sia stato poi avvolto il corpo del rapito. La famiglia e Rli amici politici del Glaeske escludono però che egli possa essere stato al servizio dei russi e pen- sano che gli agenti comunisti lo abbiano costretto con la violenza o con minacce a partecipare al ratto. — lo sono sicura — ha detto la moglie del Glaeske — che mio marito aveva dietro Ji sè un agente comunista con la pistola puntata. Soltanto in tal modo posso spiegarmi che egli sia entrato nell'automobile insieme con 1 rapitori del nostro amico senza chiedere aiuto ai pc mti. La N.x'.S. ha inviato a Pio XII, al presidente Eisenhower, a Churchill, a Lanlel, al Cancelliere Adenauer e ai tre Alti commissari occidentali dei telegrammi. In cui chiede loro di adoperarsi « con tutti i mezzi » per ottenere la liberazione del Truchnovic. Anche la moglie dell'agente rapito ha rivolto alle stesse personalità analoghi appelli. I comandanti americano e inglese di Berlino hanno rivolto un'energica nota di protesta al generale russo Den- gin, accusando le autorità comuniste di complicità nel rapimento del Truchnovic, chiedendo che venga aperta una inchiesta ed esigendo l'immediato rilascio sia del Truchnovic che del Glaeske, scomparso l'altro ieri insieme con il capo della « N.T.S. ». e. a. e o La signora Truchnovic, moglie del russo rapito (tel.)

Persone citate: Churchill, Eisenhower, Pio Xii

Luoghi citati: Berlino, Bonn, Eisenliower, Germania, Giappone, Italia, Unione Sovietica