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La Fiera Internazionale si apre domani a Milano INAVUVttATA UAL PflESIPgjggg PEIM HBPVBBVICA La Fiera Internazionale si apre domani a Milano La grandiosa manifestazione, trentaduesima della serie, occupa nuovi terDodicimila espositori - Cervelli meccanici per dirigere Vintenso traffico reni (Dal nostro inviato speciale) Milano, 10 aprile. Lia Fiera di Milano impiega . diversi mesi di preparazione per giungere al traguardo tradizionale del 12 aprile (giorno della sua inaugurazione) in una lodevole perfezione di categoria: ma gli ultimi giorni li fa di corsa, corsa veloce e confusa, onde è quasi impossibile, a 48 ore di distanza, anticiparne il volto definitivo: accontentiamoci di vederlo in penombra. Nata, press'a poco con 200 mila metri quadrati di superficie, ne' occupa quest'anno 410 mila, con un aumento di 20 mila sull'anno scorso, presi al campo già destinato alle esercitazioni collettive dei vigili del fuoco, i quali han trovato di meglio. Su quest'area nuova, la meccanica agricola e dell'edilizia sarà accolta in padiglioni provvisori di tende, destinati poi a trasformarsi in muratura. Muri recenti son invece quelli del palazzo del mobilio e dell'arredamento (tre piani, 18.819 metri quadrati tra superficie di esposizione e servizi vari), curiosità dell'arte moderna nel costruire perchè, contrariamente al solito, il gelo invernale non ha impedito di lavorare, e poi ci son quattro ascensori che possono trasportare 10 mila persone al giorno, con un cervello meccanico il quale calcola da solo quando c'è troppa gente, e allora non parte, ma dice pure a voce alta perchè non parte. Il problema di far fronte al crescente numero di visitatori, è una delle preoccupazioni dell'organizzazione. Sulla loro frequenza, mancano statistiche prima del 1928, ma in quell'anno, essi raggiunsero un milione e 200 mila. L'anno scorso fu toccata la cifra record di 4 mii lioni e 290 mila. Per favorirne ,i il movimento, sono previsti * trenini belvedere a fermate . obbligatorie: ce n'è anche bisogno, ove si pensi che la linea frontale dei 12 mila espositori, per complessive 30 mila tonnellate di merci, raggiunge i 55 chilometri. Tuttavia, per chi voglia percorrerli a piedi, un considerevole numero di panchine permettono di riposarsi. Nel 1953, gli espositori furono 11.486: la cifra di quest'anno, arrotondata in 12 mila, segna un progresso superiore a quanto appaia numericamente, poiché mancano quelli delle macchine utensili. Non è una diserzione: è che le macchine utensili organizzano annualmente un'esposizione europea: la prima fu a Parigi, la seconda ad Hannover, la terza a Bruxelles, e la quarta tocca all'Italia che ha scelto come sede Milano per il prossimo settembre: così quelle macchine preferiscono a una fiera multipla, quella riservata al proprio settore. L'assenza di queste macchine incide un' tantino sugli espositori stranieri, 1 quali superano di poco i tremila contro 3543 dello scorso anno. In compenso, è aumentato in numero dei paesi partecipanti. Ri' torna la Faissia, dopo due ani ni di assenza, figurano Argentina e Giordania per la prima volta. Troviamo poi: Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cecoslovacchia, Danimarca, Francia (con Algeria, Marocco, Tunisia), Finlandia, Guatemala, Gran Bretagna, Grecia, Haiti, Honduras, Iran, Messico, Monaco, Norvegia, Olanda, Pakistan, Polonia, Repubblica Dominicana, Repubblica Federale Tedesca, San Marino, Spagna, Svezia, SudAfrica, Svìzzera, Turchia, Ungheria e infine, Somalia, considerata estero, nei protocolli internazionali. Con partecipa, zioni individuali partecipano anche la Germania orientale, la Cina e il Giappone. Il * benvenuto > all'ingresso presenta voci insolite come «Haoate», « Hosgelding > e più complesse ancora: per la Russia, caratteri cirillici. Hanno provveduto a dare un maggiore respiro anche alla i editoria: prima c'era una lun: ga sfilata di botteghe in un sottoportico: ne è stata costruita un'altra simmetrica, proprio di fronte, e cosi, il viale che ne è derivato, detto prima < Viale del Turismo > è I stato ribattezzato in < Viale dellEditoria » perchè è sembrato troppo poco chiamarlo soltanto < Viale del Libro >. Così come panorama esterno di blocco, abbiamo finito. Due ' parole per i giardini. Naturalmente abbondano, e son ricchi di fiori, in massima parte tulipani, educati da parecchie I generazioni ad aprirsi contemporaneamente il 12 aprile. '; Qualcuno ha anticipato, forse per vedere il tempo che fa. « Tempo da fiera >, dicono a Milano, ossia pioggia. Oggi c'è persino un freddo invernale, con sentor di nevischio. E' però meglio che 11 brutto si sfoghi prima del giorno 12. Le primule che occhieggiano fra i tulipani si sono aperte in un ottimismo senza riserve. Accanto alla fiera, considerata come fatto spettacolare e centro intenso di scambi, pullulano manifestazioni varie: c'è una mostra internazionale della cinematografia al servizio della pubblicità, ossia corti metraggi a sfondo pubblicitario che si susseguiranno quasi tutti ì giorni in numero di 105 (ari italiani e 50 stranieri); c'è tutto il complesso del Volo verticale, ossia con elicottero, dove avremo una gara sul triangolo Milano-Torino-Sanremo (a Sanremo si svolgerà poi il relativo Congresso nei giorni 24, 25, 26 aprile, perchè sembra che il volo verticale abbia mncdalizimdsbmdctlmb(p(FS(prcsidr molto da diro) ; ci sono giornate della scienza, della chimica, della zootecnica, della produttività, dell'economia italoafricana, del Touring Club Italiano e della sicurezza (prevenzione infortuni). Particolare importanza avrà il Congresso degli odontotecnici, perchè assicurano che il progresso abbia fatto passi giganteschi per migliorare la sorte dei denti dell'uomo e per rifornirglieli con grazia nei casi tristi. E' attesa con molta curiosità la « Casa senza frontiere >, la quale non è una casa senza mura o con pareti non opache, bensì un modello di abitazione (600 mq.) arredata con articoli provenienti da nove paesi (Austria, Germania, Italia, Francia, Inghilterra, Olanda, Svezia, Danimarca, Stati Uni¬ (iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ititii Militi MiiiiMiiiii ti), dove ai fa vedere mediante grafici e cifre quanto potrebbe essere più economico costruirsi un tetto, se le frontiere non gettassero su I prezzi la loro spada tìì Damocle. La prevista grande affluenza di visitatori sconsiglia di fare affidamento sugli alberghi per l'ospitalità. Si può tentare ugualmente ma, a risposta negativa, basterà rivolgersi all'Ente provinciale del turismo (tel. 88-81-40) per il quale i milanesi, cittadini privati, hanno messo a disposizione settemila camere. La Fiera sarà inaugurata alle ore 10 di lunedì dal Presidente della Repubblica, on. Luigi Einaudi. Ne illustrerà la fisonomia e l'importanza, il Ministro dell'Industria on. Villabruna. a a 1disamiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiintiiiiiitiitiiiii iii , su11 padiglione della Fiat ci dalaMilano, 10 aprile «Ali e motori» è l'insegna del padiglione Fiat alla Fiera internazionale di Milano. Esso comprende una mostra di aviazione — con l'aeroplano a reazione « G. 80-1 B. » ed il turboreattore < Fiat Ghost » — e una di gruppi motoristicl marini — il motore Diesel 305 (quello della « 1400 » a nafta) novità nel campo motonautico e della piccola pesca — oltre ad esposizioni di altri prodotti. Nel salone del « Volo Verticale > la Fiat spiega in un apposito stand l'accordo stipulato con la Società francese S.N.C.A.S.E. per la costruzione dell'elicottero americano « Sikorski 55 » che sarà venduto in tutta l'Europa continentale. sptàRc5pqm« tFMndSgCmiiiiiiiiiiiniiiiiiiimiiiiiiiiiiiiimiiiiitiii niiiiM