Per vendicarsi del carcere fa strage dei presunti accusatori

Per vendicarsi del carcere fa strage dei presunti accusatori Per vendicarsi del carcere fa strage dei presunti accusatori Spara all'impazzata attraverso una porta uccidendo l'antico rivale - Ferisce l'uomo che lo aveva denunciato e si ammazza al cospetto del padre - L'arresto di un presunto complice (Nostro servizio particolare) Brennero, 7 aprile. Si sono appresi oggi i parficolari di una raccapricciante strage compiuta l'altra sera a Brcgcnz, nel Tirolo austriaco, dall' eh ttnetsta trentaduenne Guglielmo Immlcr. Cinque anni or sono l'Immler, un giovane di carattere violento c irascibile, venuto a diverbio col sedicenne Gerardo Baucr per futili motivi — pare per una rivalità amorosa — aveva esploso contro di lui due colpi di rivoltella andati fortunatamente a vuoto. Arrestato poco dopo dalla ]>olizia e riconosciuto colpevole di tentato omicidio, era stato condannato a quattro anni di reclusione. Scontata la pena, pochi gìorni dopo aver riacquistata la ■ ■ r i ii i m ■ 1111 ti 11111111111111111111 immillimi ;'» uccise all'istante. Un sccon |cto proiettile colpiva la signora libertà, l'Immler fu arrestato di nuovo nella città di Steyr per violenze e minaccia a mano armata, e condannato a dicci mesi di reclusione. In carcere meditò la vendetta contro coloro che l'avevano denunciato alla polizia. ^Quando uscirò da queste mura — ebbe a dichiarare ad un suo compagno di cella — voglio fare un bagno di sangue ». L'altro giorno, appena dimesso per la seconda volta dal penitenziario, prese il treno per Brcgcnz. Giunto nella cittadina tirolese, si dirigeva a piedi verso la casa del Bauer e si poneva in agguato davanti all'abitazione. Poco dopo il giovane uscì sulla strada. Scorgendo a poca distanza colui che aveva già tentato di ucciderlo, preso dal terrore, gettò a terra la bicicletta e di corsa raggiunse una baracca, dove abita coi suoi tre bambini la sigìiora Maria Vertorgcr. « Chiudete subito la porta '— gridò alla donna — perchè c'é un pazzo che vuole farmi fuori». La Vcrtorger sì affrettò a sbarrare l'uscio con una catenella di sicurezza. Ma un attimo dopo sopraggiunse l'ex detenuto, accecato dal furore. Tentò di abbattere la porta a spallate, e poi sparò attraverso u legno sette colpi di rivoltella. Un proiettile colpì al capo il Baucr, che stava addossato all'uscio per barricarlo, e I L'',i"a'. dove «* "«sr°se al braccio, ferendola abbastan za gravemente, mentre una terza pallottola feriva, fortunatamente di striscio, la figlioletta di tre anni che la signora teneva fra le braccia. Subito dopo, l'Immler si allontanò precipitosamente e raggiunse di corsa una piazza die- Irò un'automobile ferma al posteggio. Ad un tratto vide pas sare un suo conoscente, il bracciante Giuseppe Beriold. leo/ quale aveva pure litigato cinque anni prima per una controversia di lavoro e che, a quanto pare, l'aveva denunciato alla polizia. Appena il Bertold gli passò davanti, il forsennato esplose contro di lui due colpi di rivoltella, uno dei quali lo ferì al braccio sinistro. Gli spari avevano intanto richiamato l'attenzione di numerosi passanti, che davano l'allarme facendo accorrere la liolizia. L'Immler, dopo avere tenuto lontani i suoi inseguitori con la minaccia di far fuoco, si rifugiò in un piccolo podere di proprietà di suo padre, un impiegato d'Ile poste tirolesi in pensione. Il vecchio, uscito dalla casa attigua all'orto, cercava di convincere l'energumeno a costituirsi subito alla polizia, ma il figlio non gli diede retta. Si allontanò di qualche passo e quindi, fulmineamente, puntò la rivoltella contro di sè togliendosi la vita. La polizia, giunta qualche minuto dopo, lo trovava ormai agonizzante. Le indagini subito avviate hanno portato all'arresto di un amico dell'assassino, il cui nome non è stato ancora comunicato. Sembra che costui sia giunto appositamente nella mattinata a Bregenz da Inn- 1 sbruck, dove risiedeva, per av- \vertire a povero Bauer che un iimimiiiiiiiiiiimiiiiiiii mini min grave pericolo lo minacciava. Ma la sua posizione non è ben chiara. Si sospetta che egli, nonostante l'avvertimento dato alla vittima predestinata., -.ia stato un complice dell'assassino. Si cerca per intanto di chiarire la causa della feroce strage, ed accertare se si tratta di una feroce vendetta o di una tragedia della pazzia. a n_

Persone citate: Bauer, Gerardo Baucr, Guglielmo Immlcr

Luoghi citati: Tirolo