Sconcertante questionario

Sconcertante questionario Nelle scuole medie Sconcertante questionario II consigliere comunale ZiniLamberti del Partito Liberale ha rivolto al Sindaco la seguente interrogazione: c Sono stati distribuiti in questi giorni a talune scuole medie della nostra città speciali questionari, denominati * Scheda scolastica > con i quali si intende raccogliere informazioni sulla famiglia, sul rendimento scolastico e sulle manifestazioni della personalità dei ragazzi nelle varie circostanze della, vita scolastica o parascolastica. Le notizie richieste nella scheda predetta si riferiscono anche alla situazione di Ila famiglia, della quale si richiedono i seguenti detti di natura estremamente delicata e riservata: a) situazione materiale (eccellente, buona, media, poco agiata, povera); b) morale (eccellente, buona, media, mediocre, pessima); c) sociale: 1) regime disciplinare usato dalla famiglia: 2) livello e ambiente culturale della famiglia: 3) lingua parlata in famiglia; k) ■propensioni della famiglia riguardo all'avvenire professionale del giovane. Tale scheda, che reca lo stemma della Città di Torino e l'indicazione della Divisione XIV Lavoro e Statistica, costituisce indebita intromissione nella vita privata del cittadino ed in dà che di piti geloso esso abbia diritto di veder risnettato. Interrogo pertanto d'urgenza il signor Sindaco per conoscere in virtù di quale atto della Civica Amministrazione sin stato decito l'invio della, scheda suddetta, che ha già creato gravi preoccupazioni in vasti strati della cittadinanza e nel contempo prego comunicarmi quali provvedimenti il signor Sindaco intenda, assumere per far ritirare d'urgenza dal,la circolazione la predetta schùday. L'Iniziativa' della < Divisione lavoro e statistica > del nostro Comune è addirittura sconcertante. G'inségnanti chiamati a compilare ìe schede in questione verrebbero a svolgere un'autentica [funzione poliziesca le cui 'finalità lasciano, quanto menci dubbiosi. Nei questionari distribuiti, che portano) pure l'intestazione del < Centjro di Orientamento e di selezione professionale), è detto che la scheda < resterà stjrettamente confidenziale >. Vero segno che 1 promotori dall'indagine si rendono conto,lessi stessi, dell'arbitrarietà dluna iniziativa del genere. Nejssun < Centro di orientamentìo professionale > può arrogaj-si il diritto di intromettersi | nella vita privata dei cittadini, come giustamente sottolinea l'aw. Zini-Lamberti. In un paese libero nessuna indagine statistica deve violare le leggi elementari che difendono l'individuo e la famiglia. Il questionarlo è inammissibile. Attendiamo un chiarimento. nmmmmi; miiimimmmmiimmmim

Persone citate: Lamberti, Zini

Luoghi citati: Torino