Russia e Cina accettano la conferenza di Ginevra

Russia e Cina accettano la conferenza di Ginevra Charles Bohlen al Cremlino i Russia e Cina accettano la conferenza di Ginevra Mosca, 17 marzo. L'ambasciatore americano a Mosca. Charles Bohlen, ha dichiarato che il Ministero degli Esteri sovietico gli ha consegnato la risposta del suo Governo alle proposte degli occidentali sui particolari organizzativi e tecnici della conferenza di Ginevra, che dovrà aprirsi il 2fi aprile e discutere la pace in Corea e in Indocina. Fino a ieri il ritardo nella risposta sovietica aveva fatto pensare che la conferenza sarebbe stata rinviata, e Foster Dulles aveva espresso questa convinzione nelle dichiarazioni fatte ieri alla stampa. Interpellato dai giornalisti, Bohlen ha rifiutato di fornire indicazioni sulla risposta sovietica, ed ha detto solo che è stata già trasmessa a Washington e comunicata a Parigi e a Londra. E' stata l'Agenzia Tass a rivelare in serata la natura della risposta consegnata a Bohlen. Il governo russo, ha detto l'Agenzia, ha accettato che la conferenza si tenga il 26 aprile a Ginevra nell'ex-sede della So cietà delle Nazioni; inoltre il governo della Repubblica popolare cinese ha accettato, tramite il Cremlino, la proposta occidentale di intervenire ai lavori come potenza invitata, e non invitante.

Persone citate: Charles Bohlen, Foster Dulles, Ginevra Mosca

Luoghi citati: Cina, Ginevra, Londra, Mosca, Parigi, Russia, Washington