Allo stadio olìmpico di Roma la "bella,, fra Turchia e Spagna

Allo stadio olìmpico di Roma la "bella,, fra Turchia e Spagna Allo stadio olìmpico di Roma la "bella,, fra Turchia e Spagna Per la partita d'oggi la squadra iberica ha cambiato quattro giocatori - Essa considera un'onta la sconfitta subita a Istanbul (Dal nostro Inviato speciale) Roma, 16 marzo. I tre grandi Paesi latini, Fran eia. Spagna ed Italia, contavano tutti su una (immistione franca e priva di grandi difficoltà al girone finale del Campionato del mondo calcistico. Il compito piti difficile spettava alla Francia che aveva a che fare con due avversari, uno dei quali britannico: e si i qualificata per la prima. L'Italia i| |>™<- <"f °"* '"""ì.7 "Zi \ver%?° "»° pVT^rÓI o"Iv |?™bJ*«f:_c?f„^f? a*h*J?ìt°,}ll~ la Spagna erano state poste di\talia è un ricordo di fresca data: ha eliminato l'Egitto che gli era sfato coii/rapposfo. La Spagna intiere si è incespicata: aveva di fronte la Turchia, e, dopo di averla battuta in larga misura a Madrid in gennaio, ha ceduto al suo impeto, domenica, a Istanbul. Vn « «no a zero » soltanto, ma quanto basta per costringere i due contendenti ad uno spareggio, percht il quoziente reti non ha alcun va lore nel caso specifico. Tutto da \rifare, quindi. Appena finito d< 1 igluocare, spagnoli e turchi hanno | fatto le valige, e già si trovano oggi tutti riuniti a Roma in attesa della partita di domani mercoledì che deve decidere della loro sorte. Oli sportivi italiani hanno così occasione di fare un tuffo in quell'atmosfera del Campionato del mondo, nella quale potranno poi guazzare a piacimelo per tre settimane a giugno ed a luglio prossimi. Non è la prima volta che due \squadre nazionali straniere scelgono l'Italia, come Paese neutra- o n t a < le, per dirimere una questione che non hanno potuto risolvere in casa loro. Nel '38, Svizzera e Portogallo vennero a Milano, e nel '50 Francia e Jugoslavia scesero a Firenze, appunto per decidere a chi spettasse il diritto di andare avanti nei tornei rispettivamente di Parigi e di Rio de Janeiro. Ma il caso attuale presenta carattere di particolare interesse anche per noi. OH spagnoli hanno preso il risultato di Istanbul come uno schiaffo in pieno viso: un affron*o al loro gran nome calcistico. Sono sicuri di vincere domani a Roma, ma dicono che la vittoria non riuscirà a cancellare l'onta subita: è una espressione che abbiamo raccolto nel loro ambiente oggi stesso. Si trovano in un periodo di transizione, di trapasso dal vecchio al nuovo. Dei giuocatori che si erano portati cosi bene a Rio, quattro anni fa, non hanno conservato che i due mediani laterali Oonzalvo e Puchades, e l'ala sinistra Oainza. Ora allineano, come mezz'ala sinistra Rubala, l'ìingherese-slovacco, naturalizzato spagnolo dopo l'anno di attesa passato a Busto Arsizio, e la sua presenza richiamerà gente. Hanno eambiato più volte commissario recttico, gli spagnoli, in questi ultimi anni, ma dallo stato di incertezza e nebulosità non sono affatto usciti. I turchi, per loro conto sono ora contenti rfi quanto hanno fatto. Se riusciranno a fare qualche cosa di più belio ancora, tanto meglio: ma non son nervosi. Li guida tecnicamente ed anche moralmente, un italiano che i un fior di ragazzo, Sandro Puppo, uno dei prodotti della nidiata delle olimpiadi del '36, ed è da considerare come un risultato dell'opera sua, il fatto che la Turchia giuochi domani o Roma. Puppo ha rinaiovanlio ultimamente la squadra, e degli uo mini che si batterono contro i no stri cadetti recentemente a Istanbul, non ne sono rimasti che tre in squadra, il portiere Turgal, il mediano sinistro Prober, e l'ala Lefter, già della Fiorentina. Il pronostico volge a favore della Spagna, colla combattività dei turchi sempre in grado di dare luogo ad una sorpresa. La partita sarà diretta dall'arbitro italiano Bernardi, ed italiani pure saranno i due ouardialinee: Maurelli e Bcaramrlla. La formazione delle due squadre è stata annunciata ufficialmente come segue: SPAGNA : Carmelo; Segarra e Campanai; Oonzalvo, Biosca e Puchades; Arteche, Venanzio, Escudero. Rubala e Oainza. (Quattro uomini nuovi rispetto alla formazinne di Istanbul). TURCHIA: Turgal: Ridvan e Basri; Mustafà, Cetin e Rober: Lefter, Suad. Feridun, Burhan e Caskun /stessa formazione come a Istanbul). L'incontro verrà disputato allo stadio olimpico, ed avrà inizio alle ore 15,30. VITTORIO POZZO s

Persone citate: Bernardi, Burhan, Cetin, Escudero, Mustafà, Puppo, Sandro Puppo