Anche Parigi interviene nella crisi del ciclismo

Anche Parigi interviene nella crisi del ciclismo Anche Parigi interviene nella crisi del ciclismo Tarigi, 15 marzo. lb.) - Gl'incidenti avvenuti alla punzonatura della corsa Milano-Tormo, i quali hanno in seguito provocato l'astensione degli assi stranieri Louison Bobet e Hugo Koblet. sono stati lungamente e severamente commentati da Jacques Goddet. direttore de « L'Equipe » e oppositore numero uno della formula degli abbinamenti ciclistici. Goddet qualche giorno fa aveva già criticato in un violento editoriale le concezioni sportive di quegli organizzatori di corse che, pur di assicurarsi le principali vedette, non esitano ad offrire lauti ingaggi, scrivendo testualmente fra l'altro che « .. il favoloso premio di partenza percepito in anticipo da Fausto Coppi per allinearsi alla Parigi-Costa Azzurra è non solo un'autentica ingiustizia sociale commessa ai danni degli altri corridori, ma pure un'indecente abitudine presa da certi organizzatori ». Stamane.il «.patron» del Giro di Francia ribadisce le sue dichiarazioni e. abbinando l'astensione di Koblet e Bobet al ritiro a Cannes di Coppi, lancia un grido d'allarme dichiarando che in questi riprovevoli e caratteristici fatti bisogna ricercare le cause della crisi del ciclismo. Rimproverando all'U.V.I. la debolezza iniziale di giudizio sull'affare degli abbinamenti, debolezza - egli scrive — che ha r»si inevitabili gli avvenuti incidenti. Goddet rende inoltre responsabile l'U.C.I., e per essa il presidente Joinard. che per non avere voluto affrontare e categoricamente risolvere questo problema nel quadro internazionale de.i recente e nefasto — scrive Godd-t — congresso, espone oggi organizzatori e corridori a una interpretazione equivoca o comunque assai generica del regolamento. <i Fortunatamente — conclude Goddet — le corse non sono che più belle e interessanti nell'assenza dei " grandi signori " e le vittorie di Coletto (Milano-Torino). Brankart (Het Volk) e Anquetil (tappa a cronometro) sono per noi molto più indicative per l'avvenire » hanno agito in modo veramente meschino. Siamo del parere che si sia voluto con l'esclusione di Koblet semplicemente e puramente Impedire che uno straniero potesse vincere la Milano-Torino ». Lo « Spor' ■ di Zurigo, dal canto suo, pubblica un articolo che reca il titolo: « Gli italiani tramano contro Hugo », e nel quale è detto che il caso Koblet non mancherà certamente di ripercuotersi sfavorevolmente sull'imminente Milano-Sanremo. Un giornale di Berna chiede addirittura che i corridori svizzeri, finche l'U.V.I. non condannerà severamente il contegno degli organizzatori della Milano-Tonno, non partecipino a nessuna gara in territorio italiano. Le dimissioni di Sperone da allenatore della Lazio ltomiì, 15 marzo. La giunta esecutiva della Lazio riunitasi questa sera in seduta straordinaria dopo la pessima prova fornita, dalla squadra ieri contro il Torino ha accettato le dimissioni dell'allenatore Mario Sperone. La giunta ha ringraziato il tecnico torinese per l'opera svolta a. favore d»lla società e ha dato incarico al delegato Andrea Ercoli di prendere temporaneamente le redini della squadra. Si dà quasi per certo l'assunzione dell'allenatore del Cagliari, Alias io. Preoccupata la Juventus per il gioco della squadra La squadra d'I Torino è rientrata da Roma, ieri poco dopo mezzogiorno. Tutti 1 giocatori sono m buone condizioni fisiche Ci pare inutile sottolineare la soddisfazione degli ambienti granata per la vittòria di Roma; è il primo successo m trasferta ed a giudizio di tutti viene considerato più che legittimo. A conferma si ricordano gli applausi tributati dalla folla romana ai torinesi a line partita. Alla Juventus, una volta, tanto non si lamentano infortunati. Anzi si dice già che Ferrano è praticamente a posio e che pertanto giocherà a Udine domenica prossima. Oggi pomeriggio 1 bianconeri inizieran.no gli allenamenti e domani dispaeranno una breve partita fra titolari e riserve. Il ritorno della squadra m testa alla classifica se ha pienamente ac-ontentato i dirigenti juventini, non ha tolto loro le preoccupazioni sulle attuali condizioni dell'undici, che, £;! dice s*-nza reticenze, non soddisfa pienamente n^ come rendimento nè come cioco. Molti giocatori sono giudicati poco in forma proprio in questo delicato momento del campionato,