Terminato lo sciopero alla Magnadyne

Terminato lo sciopero alla Magnadyne Terminato lo sciopero alla Magnadyne Il 31 marzo hanno luogo le elezioni per le C. I. Fiat Dopo 19 giorni di sciopero ai è concluso ieri alla Magnadyne un accordo che pone fine all'agitazione. Dal lo marzo i lavoratori — comunica la FIOM — avranno i seguenti miglioramenti salariali: 1200 lire mensili per i giovani inferiori ai 20 anni; 1350 per 1 giovani superiori ai 20 anni non capi famiglia; 1600 ai capi famiglia. — Un altro accordo è stato concluso alla Lisco Eandi. L'azienda ha concesso un aumento di 16 lire all'ora. — Alla Nebiolo di via Pier Carlo Roggio è proseguito anche ieri lo sciopero in corso da oltre due settimane. Alla Mazzola Ieri gli operai del reparto trafileria hanno sospeso 11 lavoro per un quarto d'ora per protestare contro provvedimenti presi dalla direzione dell'azienda a carico di un membro della Commissione interna. — In preparazione delle elezioni per il rinnovo delle commissioni interne del Gruppo Fiat (indette per il 31 marzo) la FIOM ha emesso un lungo comunicato nel quale riassume le principali rivendicazioni avanzate dai dipendenti delle aziende Fiat. — La segreteria della Camera del Lavoro ha inviato alla U1L o alla CISL una lettera con la quale dichiara di « concordare con lo posizione della CISL provinciaIo affermando che sono inaccettabili per Torino retribuzioni inferiori a quelle massime nazionali ». Torino — sostiene la C.d.L. — non può avere salari e stipendi infe riori a quelli di Milano perchè il costo della vita nella nostra città è superiore a quello della metropoli lombarda.

Persone citate: Eandi, Lisco, Nebiolo

Luoghi citati: Milano, Torino