Una misteriosa signora straniera non vuole l'estradizione del Porrino
Una misteriosa signora straniera non vuole l'estradizione del Porrino Una misteriosa signora straniera non vuole l'estradizione del Porrino L'industriale biellese denunciato per contrabbando di spezie dall'Estremo Oriente L'arresto è stato richiesto dall'autorità italiana - Riserbo della polizia spagnuola II nostro corrispondente ci telefona stanotte da Barcellona Dante Porrino, nei cui confronti è in corso la pratica per l'estra dizione chiesta dalle autorità giudiziarie italiane, è da oltre due settimane rinchiuso nel carcere modello di questa città, ma non ha conti da rendere alla giustizia spagnola. Dopo la sua fuga dall'Italia, l'industrialo aveva fatto diversi viaggi in Spagna ove, dopo avere presto constatata la pos sibilità di realizzare lauti guada gni, si inseri nella folta legione di contrabbandieri i quali trova no in questo Paese ad economia controllata un ambiente propizio ai loro affari: soprattutto proficua è l'introduzione con mezzi illeciti dall'estero di merci volut'tuarle. Quale sia stato 11 volume globale del contrabbando effettuato dal Porrino non è dato precisare e non sono in grado di dir- IIIIIIIIIIIIlllllIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIItltllllllllH lo le autorità spagnole: la polizia gli ha sequestrato, nell'appartamento da lui occupato in Calle Fernando e in un magazzino pubblico della Calle Lerida, un quantitativo di spezie di poche centinaia di migliaia di pesetas. Benché su di lui pesassero sospetti di avere contrabbandato anche merci d'altra natura provenienti, come ha precisato un funzionario della polizia barcellonese, dall'Estremo Oriente, la realtà è che le autorità non gli fecero che l'addebito di contrabbando di spezie, e perciò lo rilasciarono, dopo un breve periodo di arresto, ponendolo a disposizione del giudice addetto alla repressione del contrabbando 11 quale può inlliggere soltanto pene pecuniarie. L'arresto del Porrino è stato effettuato da agenti della brigata criminale nel domicilio de! ricercato, Il quale si è stupito allorché gli è stato comunicato che II provvedimento era In relazione a una richiesta dell'Interpol. Non ha opposto resistenza e sembra che si sia dichiarato sicuro di poter chiarire la propria situazione e di riacquistare presto la libertà. Durante le sue diverse soste a Barcellona, il Porrino non aveva dato luogo a rilievi: lo si sapeva frequentatore di locali notturni alla moda, ove è stato visto spesso in compagnia di un'avvenente signora straniera, apolide, a quanto pere di origine austriaca. Si è potuto assodare che la misteriosa straniera si è vivamente interessata dell'arrestato durante la sua permanenza in carcere e iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiilliiiiiiiiii che proprio ora essa è partila per Madrid allo scopo di rivolgersi ad un legale "{fi grido' por ottenere, s'ignora con quali pretesti, che le autorità spagnole neghino l'estradizione richiesta dalla po lizia italiana tramite l'Interpol Nonostante l'estremo riserbo mantenuto dalle autorità spagno le è stato possibile assodare che l'avvenente straniera, che si è accollata il ruolo di angelo custode del Porrino, ha circa 35 anni e che le iniziali del suo nome risponderebbero alle lettere S. C. (si tratterebbe di tale Suzy Carmona, ma per ora non si può ancora affermare con sicurezza). Le autorità consolari italiane « igno rano » la presenza in questa città del detenuto, del cui arresto non vennero informate dalla polizia barcellonese, la quale, a sua volta, afferma di essere al buio dei motivi per cui è In corso la pratica di estradizione e si è limitata a dichiarare che 11 Porrino è stato associato al carcere locale in seguito a segnalazione della Direzione generale della pubblica sicurezza, la quale — come sì è detto — ha agito dietro segnalazione dell'Interpol. g_
Persone citate: Calle Fernando, Dante Porrino, Porrino, Suzy Carmona
Luoghi citati: Barcellona, Estremo Oriente, Italia, Madrid, Spagna
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