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Genova e la Riviera ligure flagellate da una mareggiata Genova e la Riviera ligure flagellate da una mareggiata Settanta bambini d'una colonia salvati dai pompieri - Danni alle case - Il grave pericolo di tre famiglie per una frana causata dalle piogge - Elicotteri per i collegamenti con una portaerei isolata dalla tempesta Genova, 5 marzo. Dopo le violente piogge dei giorni scorsi è tornato stamane a splendere il sole sulla Riviera, ma una violenta mareggiata ha infuriato per tutta la giornata d'oygx lungo il litorale, flagellando le sponde con marosi alti parecchi metri. Soprattutto sulla Riviera dì Levante la mareggiata è stata paurosa: a Sestri Levante i marosi si sono infranti sulla massicciata prospiciente la via Aurelia, in località Rocca di Sant'Anna. L'azienda stradale ha predisposto le misure per assicurare il. traffico; esso è reso difficile dalle onde che raggiungono la strada. A Riva Trigoso l'acqua ha raggiunto la zona prospiciente il campo sportivo, mentre il vecchio cantiere di legno è stato invaso dalle acque. Poco prima di mezzogiorno i vigili del fuoco di Chiavari son dovuti intervenire a Lavagna, in via dei Devoto, ove la colonia marina « Varese > ero stata invasa dalle acque della mareggiata ed era pericolante. 1 vigili hanno provveduto a far sgombrare l'edificio che era occupato da una settantina di bambini, i quali sono stati successivamente sistemati in alloggiamenti di fortuna. Non ai hanno però a lamentare incidenti. Anche sulla Riviera di Ponente la mareggiata si è scatenata nel corso della notte, violentissima. I pescatori dei centri rivieraschi hanno intrapreso una vera lotta, che in certi momenti ha assunto aspetti anche drammatici, per strappare alla furia delle onde le attrezzature per la pesca e le barche che si trovavano sulla spiaggia e che erano direttamente minacciate. I danni causati dalla violenza del mare sono particolarmente1. rilevanti nel tratto fra Albenga e Finalmarina. La mareggiata ha provocato dovunque, dei danni alle case Specialmente battuti i centri di Prà e di Priaruggia, fra Quarto e Quinto; sull'Aurelia di P°-'nenie le onde hanno infuriato nei pressi di Arenzano e Albi- s0'a- i A Genova le onde hanno su-, iPerato diverse volte le banchi- 1, „e e j moli, allagando il corso Anche a Chiavari, a CaxH a rh Lavagna e nei pressi di Se- i i e a o . n i i i i stri Levante le onde hanno provocato danni. 1 marinai di una portaerei americana che si trova nella rada di Genova non son potuti scendere a terra; i collegamen- ti più importanti sono avvenu- ti a mezzo d'elicottero. • Questa sera il mare ha accennato a calmarsi. In via Revello, nella zona di Staglieno, una grossa frana si è staccata la, scorsa notte dal monte — in seguito alle piogge dei giorni precedenti — precipitando con grande fragore verso una grossa casa popolare: fortunatamente la massa di terra ha trovato sul suo cammino un muraglione di sostegno del giardino, il quale l'ha quasi completamente fermata. La ferra è perciò giunta soltanto, ad appoggiarsi senza far pres-' sione sul muro maggiore del- l'edificio investito e si è limi- tata ad ostruire a cune finestre e gli ingressi della casa Le famiglie Perini Ravasio e Casadei — i?i tutto trentactn- que persone, fra le quali molti bambhii — avvertirono il boato della frana e soffrirono mo- ^te^ che <una cura così rapida del mal di denti non i'aveva trovata fino ad allora>. jnfmtti fa paura ]u tale che il dolore cessò d'incanto. Fortunatamente non si han- menti di panico, ma tutto è /«^nito lì. Giuseppe Perini che in quel momento stava lamentali- dosi per un forte mal di denti e stava appunto medicandosi, no a lamentare danìii alle per- Sone: era di notte e tutte le famiglie del caseggiato erano ,„ casa, diversamente i ssn me- tri cuhi di terra avrebbero PO- tuta traZigere qualcuno. Ne- gn appartamenti al n. 6, 7, 8 della casa, i cui accessi sono bloccati dalla terra, si entrerà p„ qualche giorno dalle fine- stre, attraverso scale appog- giate al muro. La via Aurelia ad Arenzano Investita dalla mareggiata (Tel.)"