La Stampa - Consultazione Archivio

Si fa prestare dal re gli spiccioli che gli mancano NELL'ATRIO DI UN CINEMA A STOCCOLMA Si fa prestare dal re gli spiccioli che gli mancano Stoccolma, 23 febbraio. Le cronache dei giornali sve. desi riportano oggi un curioso episodio di cui ò stato protagonista re Gustavo Adolfo di Svezia. Il fatto è avvenuto ieri sera nel vestibolo di un lussuoso cinema di Stoccolma, quando un distinto signore, dopo aver consegnato al guardaroba pastrano e cappello, si accorgeva di non avere in tasca una moneta da 20 oere, l'importo dovuto alla graziosa fanciulla che aveva ritirato 1 suoi indumenti. Poicnè la guardarobiera non poteva cambiare un biglietto di grosso taglio, il distinto signore pensava bene di rivolgersi a qualcuno dei presenti per il piccolo prestito. Guardandosi attorno, egli scorgeva un altro signore di una certa età e dalla statura imponente, che come lui attendeva di depositare il pastrano. «: Vorrebbe essere tanto gentile da prestarmi 20 oere? Sono senza spiccioli! ». L'interpellato, accennato di sì col ca¬ po, cercava nelle tasche e ne traeva la moneta, che gentilmente offriva al suo vicino.'Un ringraziamento, un saluto, e la guardarobiera consegnava lo scontrino. Qualche attimo dopo il secondo signore consegnava il suo pastrano ed il cappello. La guardarobiera lo guardava alcuni istanti sorpresa e senza parole. Chi aveva prestato la moneta era re Gustavo Adolfo di Svezia, il quale, dopo aver pagato anche la sua contromarca, si avviava lentamente verso 1,'ingresso della sala di proiezione, come uno spettatore qualsiasi, confuso nella folla.