Le manifestazioni a Milano

Le manifestazioni a Milano Le manifestazioni a Milano Milano, 16 febbraio. Verso le 15 di oggi è morto nella propria abi'azi..ne in via Pomponazzi 26, assistito dalla moglie e dal figlio, l'operaio Ernesto Leoni, di 54 anni. Il Leoni aveva partecipato stamane verso mezzogiorno, insieme ad un migliaio di operai jIdeilo stabilimento O. M„ coni > sede in via ponlpeo Leoni, ad' ' una manifestazione di prote sja inscenata dai dimostranti davanti agli uffici della Dire- | zione centrale della ditta, in disperso piazza Sant'Ambrogio 6 La Celere era intervenuta con alcune cariche ed aveva dopo rapide evoluzioni, i dimostranti. Il Leoni, secondo quanto avrebbero di- chiarato i suoi familiari, ap mentato forti dolori al capo; | dopo aver sorbito una tazzai pena ghjnto^a j:asa; aveva Ja-| i ; di caffè preparatagli dalla mo-1 : ghe, si sdraiava sul letto Per- ; cne i dolori aumentavano sem-|pre più. Poco meno di due ore dopo, proprio quando la mo¬ 18He' impressionata, stava per 1 correre a chiamare un medico, l'operaio si accasciava esalando l'ultimo respiro. Informata dell'accaduto, la |g Ha~Heììa" "càmera"' del • _. a n,n,0 - j assicurazione ed ha impartito immediate disposizioni. Inol- -tre i suddetti parlamentari- hanno inoltrato stasera un'ino! terpellanza all'on. Sceiba, nele s' o] Lavoro di Milano è stata convocata questa sera in seduta straordinaria. Intanto una commissione composta dai senatori Mariani. Roda, Locatelli, dall'on. Montagnana e da alcuni rappresentanti delle maestranze della O. M., si è recata dal Prefetto, gen. Cappa, chiedendo che venga aperta un'inchiesta. Il Prefetto ha la sua duplice qualità di Pre- Bidente del Consiglio e di Mi- nistro dell'Interno, per sapere quali sanzioni intenda adotta- re contro il commissario di P. S. dott. Allitta, comandali- te la II Divisione Celere, che dirigeva stamane la carica dipolizia in piazza Sant'Ambro- gio. L'istanza reca anche le firme dei senatori prof. Banfi, Colombi ed Alberganti. La Questura di Milano ha diramato al riguardo un comunicato ufficiale nel quale, dopo la ricostruzione delle circostanze in cui si svolse l'operata dispersione dei dimostranti in piazza Sant'Ambrogio, precisa che «alla polizia non risulta che durante la carica, avvenuta verso le 12,15 e limitata al carosello di quattro jeeps, vi siano stati contusi o feriti ». L'operaio — secondo una dichiarazione — sarebbe morto € per trauma psichico per l'emozione subita nel partecipare alla manifestazione del mattino ». In un altro comunicato, diramato questa sera a tarda ora dalla Segreteria della Camera del Lavoro insieme alla Segreteria della UIL, è deplorato l'episodio di violenza che è costato la vita all'operaio Ernesto Leoni, e si invitano per domani i lavoratori milanesi a sospendere il lavoro per quindici minuti prima della normale interruzione di mezzogiorno. Si apprende intanto che oggi il medico accorso nella casa del Leoni per constatarne la morte, aveva redatto il referto senza precisare la causa del decesso. Lo Stato Civile perciò, com'è di norma in casi del genere, non registra l'atto di morte. La polizia ha perciò injformato l'Autorità giudiziaria, alla quale soltanto spetta la decisione di ordinare ulteriori accertamenti. In quanto dal referto medico non risulta la causa per la quale l'operaio Leoni è morto, la Magistratura ordinerà l'autopsia del cadavere. L'Unione Itftliana del Lavo¬ iro p i„ CGIL hanno deriso ' di comune accordo di escludere l'intera regione biellese dallo sciopero dei metallurgici, tessili, chimici, autoferrotranviari e poligrafici.

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