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Due tentativi di suicidio Due tentativi di suicidio Un imputato alla vigìlia del processo e un militare che vuole spararsi per istrada Roma, 11 febbraio. In una cella del carcere giudiziario di Regina Coeli, dove era rinchiuso in attesa di com. parire dinanzi ai giudici, imputato di omicidio preterintenzionale a scopo di rapina, Salvatore Lazzari ha tentato di suicidarsi, durante una violen. ta crisi di epilessia, ferendosi al volto e ai polsi ripotute voi te. Le guardie accorse nella cella lo hanno rinvenuto sanguinante riverso a terra. I sanitari dell'infermeria, dopo le cure del caso, lo hanno dichiarato fuori pericolo. Si dà per sicura la sua presenza in aula all'inizio del processo, fissato per il 18 febbraio. Il Lazzeri, insieme al com plice Fernando Lisandri, era stato arrestato per l'assassinio del dott. Livio Caucci, morto per le percosse ricevute e per soffocamento, dopo la rapina effettuata dai due nello studio del medico e che fruttò loro 40 mila lire e un anello d'oro. i n dramma avvenuto 11 28 ago :=1„ „„!.„!,;. sto '52 suscitò grande scalpore Una drammatica scena si è 8VO„a ieH nott 0 , 2 . via Due Macelli Un alnevo'uf. flciale dell'autocentro di Chic ;chjla Giovanni Mingazzinl ,di 23 anni ha puntato i^piato. ,a con(ro „ fla'nco sinistro .;. dando ad alta voce che si sa- Irebbe ucciso se qualcuno si fos- se avvicinato per disarmarlo. Per oltre un'ora l'esaltato èrimasto In quella posizione attorniate da una piccola folla di passanti che l'esortavano a de slstere dal suo pro,,osi(0 A un certo punto il giovane ha chie sto bere. gli È slato 0lfer(o un bicchiere d'acqua che egli |ha bevuto tenendo sempre la pistola puntata contro il fianco. Finalmente, avvertito da aljcuni amici, è giunto alle 3,20 lo i zio dell'allievo ufficiale, l'urolo go prof Ermanno Mingazzinl, il quale ru^civa a convincere il n!pote a gettare l'arma. Più tardi il giovane è s'ato arresta to dalla poMzia: risultava diser.tore dal suo reparto, dal quale si era allontanato 48 ore prima.