La Presidenza del Consiglio e la Direzione della polizia

La Presidenza del Consiglio e la Direzione della polizia La Presidenza del Consiglio e la Direzione della polizia Roma, 4 febbraio. Il Servizio Informazioni della Presidenza del Consiglio, a proposito del « caso Montesi >, comunica: « Poiché da parte di un giornale di opposizione si è voluto porre con grande rilievo un quesito circa la sorte che avrebbero avuto elementi di informazione pervenuti nel dicembre scorso a conoscenza del Ministero dell'Interno, si conferma ufficialmente che ogni notizia è stata trasmessa alla polizia giudiziaria che l'ha portata a conoscenza del magistrato. TI Ministero si astenne e si astiene da qualsiasi commento per un ovvio e doveroso rispetto verso la Magistratura >. Sempre sulla vicenda Montesi la Direzione generale di P.S. ha diramato questa sera un comunicato in cui è detto: «Il Capo della Polizia, di fronte alle tendenziose notizie pubblicate dal giornale l'Unità, esclude nella maniera più tassativa e categorica che interferenze di qualsiasi genere siano comunque intervenute da parte della Direzione Generale di Pubblica Sicurezza durante le indagini per il cosiddetto < caso Montesi >, indagini che sono state condotte dai competenti organi di polizia giudiziaria, questura e carabinieri, sotto la costante direzione e la diretta responsabilità dell'Autorità giudiziaria. « Comunque, presso la Direzione Generale della Pubblica Sicurezza non esistono nè memoriali nè appunti, documenti od altro che in qualsiasi modo abbiano riferimento a persone o ad attività delittuose connesse con la morte della Montesi. Per il resto, si tratta di falsità o di basse insinuazioni che non meritano di essere raccolte ». Due smentite ufficiali

Persone citate: Montesi

Luoghi citati: Roma