La Svizzera potenzia le sue forze armate

La Svizzera potenzia le sue forze armate La Svizzera potenzia le sue forze armate 'Dal nostro corrispondente) Berna, 29 gennaio. L'ufficioso Bund informa che il Ministero della Difesa ha recentemente invitato il Consiglio federale a proporre allo due Camere legislative lo stanziamento di un credito di cento milioni di franchi svizzeri , | P?f. 1 acquisto di reazione tipo Venom. Questi aeroplani che, come si vede, verrebbero a costare 150 milioni di lire l'uno, saranno fabbricati, su licenza anglosassone, nelle officine svizzere di Emmen, presso Lucerna; essi dovranno servire per il rinnovamento dell'aviazione Il giornale Bund aggiunge che per affrettare i tempi il Consiglio federale ha ora sottoposto la sua richiesta di credito all'apposita commissione militare di controllo per gli armamenti, nonché alle due commissioni parlamentari permanenti. Lo stesso giornale constata che si tratta di un procedimento quanto mai normale e logico, ma teme che possa far perdere troppo tempo durante il quale gli impianti e il personale delle fabbriche di Emmen non potrebbero essere sufficientemente utilizzati. Se oltre all'acquisto degli aeroplani < Venom > la Confederazione si propone di acquistarne a suo tempo altri all'estero, per il momento nessuna decisione è stata presa al riguardo. Per contro la stampa accenna al probabile acquisto di un ragguardevole numero di carri armati tipo Patton il cui costo, per ognuno di essi, si aggira intorno ai lólt milioni di lire. L'esercito svizzero ha già a disposizione due di tali carri armati dei quali si serve attualmente per i necessari esperimenti. 1. f. ♦

Persone citate: Emmen, Patton

Luoghi citati: Berna, Svizzera