Una strada aperta alla propaganda russa di Henry Shapiro

Una strada aperta alla propaganda russa Una strada aperta alla propaganda russa Le proposte che tiene in serbo il ministro degli esteri sovietico - Un giudizio di Lenin (Nostro servizio particolare) Berlino, 29 gennaio. Proponendo la convocazione di una conferenza mondiale sul disarmo — e il suggerimento è probabilmente il primo di una serie di decisioni che verranno presentate per tentare di mercanteggiare — Molotov ha riportato un secondo successo di procedura e fornito un'idea più chiara di ciò che sarà la strategia sovietica durante questa conferenza. Nonostante l'Impazienza degli Occidentali, Molotov era riuscito Ano ad oggi a ritardare l'inizio dei negoziati sul problema tedesco. Si deve notare tuttavia che i problemi relativi al primo punto dell'ordine del giorno sono stati provvisoriamente scartati, e non abbandonati. Quando gli Occidentali accettarono praticamente senza discutere l'ordine del giorno proposto dai Sovietici, l'attenzione di ognuno si concentrò sulla seconda parte del primo punto, la quale prevedeva « la riunione di una conferenza dei ministri degli esteri di Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Unione Sovietica e Repubblica popolare cinese », e venne considerata soltanto con un interesse relativo la prima parte dello stesso punto, che raccomandava l'esame dei « provvedimenti atti a ridurre la tensione nelle relazioni internazionali >. Eppure, proprio questo paragrafo può permettere alla delegazione sovietica di presentare tutti 1 progetti del Cremlino che il Consiglio dei Ministri degli Esteri e la Assemblea generale delle Nazioni Unite hanno già respinto molto volte dall'inizio della guerra fredda in poi. E' probabile che i Ministri occidentali troveranno il modo di non farsi trascinare In una lunga discussione sul disarmo mondiale, ma sarà difficile che possano evitare di ascoltare ancora una volta una esposizione di Molotov sulle seguenti questioni: 1) patto d'amicizia e disarmo generale fra i cinque < Grandi »; 2) conferenza economica mondiale per normalizzare le relazioni commerciali fra l'Est e l'Ovest; 3) patto di sicurezza europea fra la Gran Bretagna, la Francia, l'Unione Sovietica ed i suoi satelliti dell'Est, analogo ai trattati d'amicizia anglosovietico e franco-sovietico attualmente esistenti. Il Ministro sovietico dirà probabilmente che le tre proposte mirano a distendere l'atmosfera internazionale ed entrano nel quadro del primo punto dell'ordine del giorno. Accettando di non provocare discussioni interminabili sulla domanda di conferenza a cinque per lo studio di tutti 1 problemi mondiali, egli ha già dato prova di una certa elasticità, ma si può prevedere che tenterà di sfruttare lo stato d'animo dell'opinione pubblica francese suggerendo, come soluzione di ricambio, una riunione a cinque per discutere il problema dell'Indocina. Non si sa se Foster Dulles abbia voluto essere ironico quando ha dichiarato che Molotov è uno dei ministri degli affari esteri più abili e competenti della nostra epoca, ma sta di fatto che per ora, e senza contestazioni possibili, il rappresentante sovietico ha la iniziativa tattica delle operazioni I diplomatici occidentali che seguono la sua attività da molti anni, ammettono di non averlo mai visto come oggi fresco, contento e di buon umore. La sua competenza è, d'altra parte, indiscutibile. Pare che Lenin dicesse già di lui, trentasei anni fa, quando Molotov non aveva ancora trenta anni, che « non c'è pari suo in Russia per sistemare bene gli incartamenti ». ma oggi egli ha anche altre qualità. Non ha forse le cognizioni enciclopediche di Cicerin. lo spirito incisivo di Litvinov, il talento letterario di Viscinski. nè è capace, come lui, di realizzare effetti teatrali, ma ha dimostrato capacità che, insieme alla sua esperienza senza pari e all'autorità di cui dispone ora negli affari esteri del suo Paese, fanno di lui il diplomatico più efficace della storia sovietica. Fra evidente che egli si divertiva, ieri, alla fine di una seduta di due ore che aveva presieduta in uno stanzone annebbiato dal fumo delle sigarette, quando suggerì una sospensione di un quarto d'ora per poter aprire le finestre e schiarire l'atmosfera per « poterci vedere meglio — disse — gli uni con gli altri ». Poi diventò sarcastico proponendo a Dulles di leggere la Carta dell'U.N.O. c non soltanto durante il giorno ma anche di sera, poiché quella Carta è una cosa interessante » E con una dialettica caratteristica egli rispose al Segretario di Stato, che lo accusava di voler modificale la Carta: «La Carta non deve essere modificata, ma applicata ». Henry Shapiro Copyright dell'* United Presa > e per l'Italia de « La Stampa» «-e-»

Persone citate: Dulles, Foster Dulles, Lenin, Molotov

Luoghi citati: Berlino, Francia, Gran Bretagna, Italia, Russia, Stati Uniti, Unione Sovietica