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Due persone a Milano morte per il freddo Due persone a Milano morte per il freddo Una terza in gravi condizioni Milano, 29 gennaio. Oggi, i militi della Polizia Ferroviaria scorgevano lungo la scarpata della linea MilanoCertosa un uomo dall'apparente età di 55 anni, in maniche di camicia nonostante il rigore del freddo, che sembrava dormire. Ben presto dovevano constatare che invece il poveretto era ormai privo di sensi, Il viso gonfio e violaceo, in preda a tutti i caratteristici sintomi di un grave assideramento. Siccome non era possibile fargli pronunciare una sola parola, i militi provvedevano senz'altro «1 suo trasporto d'urgenza all'ospedale di Niguarda dove è sta to ricoverato in gravi condizioni. Egli è stato identificato per certo Angelo Ratti di anni 54. In una baracca di via Agrate, all'estrema periferia della città, è stato trovato cadavere questa sera da una pattuglia di agenti in perlustrazione nella zona, il 55enne Enrico Tessi. Chiamato un medico, questi constatava che la morte del poveretto era dovuta ad assideramento. La stessa tragica sorte è toccata alla massaia Paolina Casale, di 65 anni, abitante in via Zezzon 5, che stamane, mentre si trovava a fare la spesa quotidiana al mercato all'aperto di via Copernico, improvvisamente si accasciava al suolo priva di sensi. Trasportata d'urgenza all'ospedale Maggiore, purtroppo vi giungeva ormai cadavere. Anche per lei 1 medici hanno constatato che la morte era dovuta ad assideramento