All'allenamento sul Rosa forse parteciperà anche Cassin

All'allenamento sul Rosa forse parteciperà anche Cassin All'allenamento sul Rosa forse parteciperà anche Cassin (Nor.tro servizio particolare) IMilano, 25 gennaio. IProseguono i preparativi per | la spedizione al K-2. Il prof. ! Desio dopo aver trascorsa l'in-1 . . . . , ..tera giornata aomenicale di ieri con i suoi compagni al Plateau Rosa dove ha parte- cipato ad una marcia di alle-!namento durata parecchie ore, ha fatto ritorno ieri sera a ' Milano, dovendo stamane te-1 nere lezione all'Università. Co-! sì dal candido scenario diCer-ivinia egli si è trasferito all'I-1stituto di geologia tra i suoi I allievi. In uno dei brevi Inter valli tra una lezione e l'altra ci è stato quindi possibile avvicinarlo per attingere anche dalla sua viva voce notizie in merito alla grande impresa himalaiana. La polemica per l'annunciata esclusione del celebre alpinista Riccardo Cassin deve essere considerata ormai superata: non è vero ch'egli è stato escluso, nulla è stato deciso circa la sua eventuale partecipazione. Di vero c'è soltanto questo: < I componenti la spedizione — ci ha dichiarato il noto studioso — devono essere assolutamente dei < numeri 1> come si dice, per l'ultimo sforzo. Di fronte a questa inesorabile necessità, elemento fondamentale perchè il nostro tentativo si inizi almeno con le più ampie garanzie, qualsiasi sentimentalismo non potrà trovare la minima considerazione. E' pacifico comunque che per gli alpinisti non scelti tra quelli della rosa dei ventitré candidati il fatto non deve essere considerato una di»ti?iu/to capitisi il non essere stato ritenuto l'indispensabile c n. 1> per la grande impresa al Caracorum non toglie nulla al valore, alla fama e alle doti dei tredici esclusi, nè aggiunge, nei loro confronti, meriti trascendentali ai dieci prescelti: elementi capaci di affrontare e superare le più ardue prove sulle nostre Alpi possono non essere in grado di cimentarsi con le ascensioni ad oltre 8000 metri; è una pura questione di costituzione fisica. I ventitré " chiamati " sono tutti indistintamente in possesso dei migliori requisiti; i dieci "eletti" sono ritenuti particolarmente adatti per ascensioni a quote altissime. Tutto qui >. < Del resto — ha precisato Desio — le decisioni non dipendono soltanto da me, ma specialmente dal Consiglio Nazionale del C.A.I., organo supremo che ha affidato alla Commissione organizzatrice la responsabilità completa della preparazione e che ha approvato con voto unanime per appello nominale l'operato di tale Commissione: sei dei ventitré candidati sono stati scartati dopo responso medico, a! tri sette dovranno esserlo dopo le prove di allenamento in corso e di cui fornirò i risultati appena si saranno concluse; per questo non è possibile dire nulla sull'ottimo Cassin, che molto probabilmente tornerà con me nei prossimi giorni per partecipare a dette prove sul Rosa >. E' inoltre accertato che lo stesso Club Alpino Accademico è perfettamente concorde con le decisioni del C.A.I.; questo ente è stato presente in ogni occasione col suo presidente Chersi nella Commissione organizzatrice insieme a tutti i suoi membri e ai tecnici delle spedizioni alpinistiche all'estero; tra questi il conte Aldo Bonacossa, il conte Ugo di Vallepiana, l'avvocato Renato Chabod, il colonnello Felice Boffa direttore generale del C.A.I. Per quanto si riferisce allo svolgimento della spedizione, il prof. Desio ci ha anche precisato che la sola grande incognita è pur sempre quella delle condizioni atmosferiche; condizioni che, come è noto, respinsero già gli americani nel loro ultimo sfortunato tentativo; detto svolgimento comprende l'arrivo a Karachi, nel Pakistan, quindi alla base di Rawalpindi presso le prime propaggini del Caracorum di dove in aereo sarà raggiunto Skardu nell'alta valle dell'Indo. * Comincia qui — ci ha specificato Desio — la carovaniera che in circa dieci giorni di marcia con i portatori ci trasferirà alla base della spedizione sul ghiacciaio del Baltoro a quota 5300. Il famoso crestone del K-2 balza da questo punto fino a 7800 metri per poi ammorbidirsi in una spalla di ghiaccio ed ergersi nuovamente ripidissimo nell'ultimo trattG di 400 metri fino alla cima del Godwin Austen (metri 8611) che domina il versante nord-ovest dell'imponente catena transhimalaiana de! Caracorum. Noi saremo straordinariamente fortunati se potremo raggiungere la mèta ambitissima al primo tentativo, ma siamo decisi a rinnovare, in caso di avversità, i nostri attacchi fino all'umanamente possibile >. Pur non essendo la vetta del K-2 che seconda fra le più alte del mondo, pur trattandosi di una montagna diversa dall'Everest violato dalla spedizione inglese lo scorso anno, la risonanza che l'impresa avrà nell' opinione pubblica non sarà certo inferiore a quella determinata dalla spettacolare conquista dei forti scalatori britannici. 1. c. 11 responso del medico deciderà sulla scelta dei IO nomi che parteciperanno alla spedizione del K 2

Persone citate: Aldo Bonacossa, Cassin, Chersi, Felice Boffa, Godwin Austen, Renato Chabod, Riccardo Cassin

Luoghi citati: Milano, Pakistan