Inguaribile l'emofilia del piccolo Vincenzo Russo

Inguaribile l'emofilia del piccolo Vincenzo Russo Inguaribile l'emofilia del piccolo Vincenzo Russo Parma, 22 gennaio. Vincenzo Russo, il piccolo emofilico di Brescello, è stato dimesso questa mattina dall'ospedale di Parma. Le sue condizioni non destano per ora preoccupazioni, ed i sanitari hanno senza difficoltà acconsentito a che il ragazzo potesse far ritorno alla sua abitazione. Purtroppo il piccolo Vincenzo non è guarito dalla grave malattia che lo affliggeva. Ad ogni buon conto presso la clinica pediatrica dell'ospedale sono conservate altre tre fialette del prezioso medicinale giunto dagli Stati Uniti: se necessario potrà ancora ricorrere al portentoso farmaco. Dichiarazioni sono state fatte a proposito del caso del piccolo Russo dal prof. Laurinsich, direttore della clinica pediiitrica. Dopo aver detto che la malattia è inguaribile, l'illustre pediatra ha affermato che 1 200 milligrammi di globulina iniettati hanno una vita purtroppo molto breve ed in effetti la loro durata non hanno superato le 24 ore. < Fin dall'agosto scorso, ha aggiunto il prof. Laurinsich. noi abbiamo tenuto in vita il ragazzo praticandogli trasfusioni ogni volta che le sue condizioni lo richiedevano, e I risultati ottenuti non differivano dagli attuali. Indubbiamente la globulina rappresenterebbe un sensibile vantaggio ma non significa che potrebbe guarire il male. « Oggi, tuttavia, è impossibile per noi avere globulina; per preparare la globulina gamma infatti si richiede, oltre ad una tecnica costosissima, una quantità di sangue umano di cui noi non possiamo disporre. Per ottenere 100 milligrammi di tale sostanza abbisognano almeno tre litri di plasma: per ogni grammo fnlcJonl^ di sangue umano corrispon-denti al sangue che 320 uomi-ni normali possono dare senza compromettere la loro normale esistenza ». li 1111 il 111 il ■ il 11 ■ 11 li i ■ 11 li li il i ■ li ti ■ U11 ! 1111111111111

Persone citate: Russo, Vincenzo Russo

Luoghi citati: Brescello, Parma, Stati Uniti