Una donna uccisa dal freddo

Una donna uccisa dal freddo Una donna uccisa dal freddo Ritrovata nel giardino di Porta Nuova - Anche un uomo morto assiderato alla Barriera di Milano ed un vecchio con un piede congelato U freddo del giorni scorsi ha mietuto le sue vittime fra la gente più umile, coloro che la voce popolare suole indicare come 1 « barboni » o gli sventurati appartenenti alla « brigata Cirio ». Si tratta di persone anziane prive di mezzi e di lavoro per lo più assistite dall'Eva. Ieri, verso le 8,30, alcuni passanti scorgevano una donna vestita con un cappotto nero stesa sul gradini del chiosco-cambiavalute di Porta Nuova. Pareva che dormisse. Un vigile urbano si accostò tentando di farla rialzare. Purtroppo la sventurata non dava più segno di vita. La autoambulanza municipale la trasportava prontamente all'ospedale San Giovanni. Ogni soccorso però si rivelava inutile. La poveretta era deceduta circa una mezz'ora prima, probabilmente per assideramento e complicazioni cardiache. Alla polizia rimaneva il compito di provvedere alla sua identi noavsadi qudelegtadetesuVeseusstozioNunoprgoil 52 sudounqulaflcazione. Purtroppo non si eralllllllllllllllllllllllllllilllllllllllllllllllllllllllllllllll no trovati i documenti. La donna aveva con sè unicamente una borsa di stoffa contenente due pezzi di pane. Soltanto nel tardo pomeriggio, quando già la salma era stata deposta all'Istituto di medicina legale del Valentino, si presentava un « barbone » per procedere al riconoscimento. Egli poteva ravvisare nella defunta una sua compagna di sventura, Maria Verrà fu Giovanni, di anni 48, senza fìssa dimora. La donna era uscita ieri mattina, molto presto, per cercare qualche occupazione. Alla stazione di Porta Nuova 11 suo cuore già debole non aveva resistito all'affanno provocato dal cammino e dal rigore dell'intemperie. Un'altra vittima del gelo è il disoccupato Giovanni Robba di 52 anni da Livorno Ferraris. Il suo cadavere è stato rinvenuto domenica mattina, in fondo ad una scarpata, in corso Sempione quasi all'angolo con via Petrella, alla barriera di Milano. Gli lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllD agenti del Comissariato hanno potuto stabilire che egli, mentre si dirigeva al ricovero dell'Era, dove trascorrere le notti, scivolava sulla strada ruzzolando per li ripido pendio. Non fu più capace di rialzarsi e, dopo una penosa agonia, mori per assideramento. Un vecchio pensionato è stato pure colpito da congelamento ad un piede. Si tratta di Giovanni Gambino di 65 anni, abitante in via Porta Palatina 13. Egli percorreva a piedi la strada di Settimo diretto verso San Mauro. Era privo della scarpa destra; il piede appariva avvolto in stracci. Ad un certo punto gli mancarono le forze e cadde nella neve spossato. Fortunatamente, dopo una mezz'ora passarono in quelia località due vigili urbani che fecero trasportare il Gambino all'ospedale Maria Adelaide.

Persone citate: Giovanni Gambino, Giovanni Robba, Maria Verrà

Luoghi citati: Livorno Ferraris, Milano, San Mauro