Le sciatrici russe a Grindelwald si classificano ai primi cinque posti

Le sciatrici russe a Grindelwald si classificano ai primi cinque posti Le sciatrici russe a Grindelwald si classificano ai primi cinque posti L'italiana Mus è sesta, battendo le fondiste dell'Europa centrale - Successo dell'austriaca Mahringer nello slalom gigante - La regina d'Olanda tra gli spettatori del concorso svizzero (Nostro servizio particolare) Grindelwald, 7 gennaio. La XV edizione del concorso .icastico femminile di Grindeltiaid si è inaugurata oggi con la disputa di due gare: in mattinata la prova di fondo 110 chilometri) che. si è risolta in lina grandiosa affermazione delle sciatrici russe: e nel pomeriggio quella dello «slalom gigante » che ha visto ti friohfo dell'austriaca Erika Mahrinucr. Le atlete italiane — pur opponendo — sia nel fondo che vello slalom — un'accanita resistenza alle loro avversarie, non sono riuscite a pianarsi nei primissimi posti. La gioia dell'allenatore Erminia Mus. nella gura di fondu, nonostante si sia battuta con estremo vigore, si e dovuta accontentare dei sesto posto dietro alle cinque, russe. Comunque sia le nostre fondiste. distanziando nettamente in questa prova le atlete della Svizzera, dell'Austria, della Jugoslavia e della Germania, hanno dimostrato di essere, in questa estenuante specialità le migliori dell'Europa centrale. Sin dalle prime battute le russe hanno dimostrato che contio di esse non c'era niente da fare, tanto era l'impeto con cui hanno affrontato il cimento. Le cinque russe ila favorita Kosircva non ha preso il ina a causa di un incidente occorsole ieri) si equivalgono a un dipresso, come risulta del resto dagli esigui scarti fra di esse nella classifica finale. Gli esperti sono rimasti stupefatti per quel che è avvenuto durante la gara di fondo: le cinque russe si sono staccate portandosi c mantenendosi testa, e la migliore sciatrice dell'Europa occidentale è stata l'italiana Mus. sesta classificata a quasi cinque minuti di distacco dall'ultima russa. La prima svedese. Inga Loewsdin e arrivata staccata, ma essa risente ancora dell'incidente subito il 22 dicembre durante gli allenamenti. Dovette sottoporsi ad una operazione e ad una trasfusione di sangue. In un primo tempo essa contava di essere presente solo come osservatrice, poi ha deciso di scendere in campo contro le russe per vedere, misurandosi con esse, come erano forti. L'allenatore russo Bayenov ballava di gioia, al traguardo, sentendo che il tempo delle sue atlete migliorava continuamente, rispetto a quelle che erano partite prima: si è affrettato a gettare cappotti, sulle spalle delle ragazze sovietiche all'arrivo, abbracciandole, e baciandole con entusiasmo, e allontanandole dai fotografi. La Tsarcva, la vincitrice, ha balbettato che la corsa <è stata meravigliosa > mentre Baynov la trascinava verso il < San Souci », il piccolo albergo al quale sono scese le ragazze e i quattro funzionari. II programma odierno Numerosissimi gli spettatori duratile la gara dello slalom; era pure presente il gruppo delle sei bionde sciatrici russe (che avevano trionfato nella prima prova odierna occupando i primi cinque posti) e dei quattro accompagnatori ufficiali. Dopo la clamorosa vittoria del mattino, ti caposquadra delle russe, Konstantin Sorokin, ha cancellato la proibizione di interviste e contatti con U sciatrici, le quali hanno distribuito piccoli dont dei circoli sportivi sovietici agli spettatori e ai funzionari di gara. La pista dello slalom era lunga due chilometri, con dislivelli di .100 metri e 21 porte. Hanno un po' deluso le atlete italiane nello slalom gigante, prova in cui Maria Grazia Marchetti non ha saputo far di meglio che piazzarsi al settimo posto. Evidentemente le italiane hanno preferito risparmiarsi alquanto per lo slalom ccgj la discesa di domani che, come si sa, sono valevoli agli effetti della classifica per la « combinata ». Tra i numerosi spettatori che hanno assistito allo < slalom gigante » era anche la regina Giuliana d'Olanda che traseom un breve periodo di vacanze in questa località. Intanto si apprende da Wengen che l'azzurro Millanti, infortunatosi nell'allenamento di ieri, non potrò partecipare alle gare di sabato e domenica. Corsa di fondo (km. 10): 1 Valentina Tsarcva (URSS) !,.1'; 2. Alexandra Maslennikova (URSS) 4$'W; S. Sofia Souchiiia (URSS) U'19"; li- Zilia Katkova (URSS) 1,1,'ZO"; 6. Valentina Leontieva (URSS) 1,J,'S6"; 6. Erminia Mus (It.) 1,9'18"; 7. Inga Loewsdin (Sve.) 50'18": S. Taffra (It.) S0'18"; 9. Grhring (Germ.) SVIO"; 10. Amman (Germ.) Sl'nS''; ti. Parmesam (It.) St'ì"; li. Romamn <lt.) SS'W; 13. Vod'nltc UugJ si,' e .5.5"; 11,. Chcdcl ISviz.) S6'9"; Muvrin (Jug.) S8'S9"; 16. Rothhn (Sviz.) 1,6'1"; 11. Sclnlhable (Sviz.) ljS'45"; 1S. Gross Classifica slalom gigante: 1. Mahringer (Austria) in l'S6" e. e/io: 2. Berthod /Svizzera) VST'k/10; 3. Schmtth (Francia) l'SVS/lÙ; i. Klccker (Austria) l'S9"l/10; 5. Hvammen (Norvigia) l'S9"S/10; 6. Niskin (Norvegia) l'S9"S/10; 7. Maria Grazia Marchetti (Italia) 2'0" e. 7/10; SO. Anna Pellissier (Italia) 2'S"8/10; SO. Carla Marchela (Italia) S'10"l/10; 36. Renza Vidossich (Italia) VIS" e t/10. 1 f