Oggi l'Assemblea decide il destino del Governo Laniel

Oggi l'Assemblea decide il destino del Governo Laniel Oggi l'Assemblea decide il destino del Governo Laniel Parigi propone per il giorno 7 un primo incontro dei commissari per organizzare la conferenza di Berlino (Dal nostro corrispondente) Parigi, 5 gennaio. Il Consiglio dei ministri ha approvato stamane la dichiarazione che il presidente Laniel farà domani all'Assemblea Nazionale convocata in sessione straordinaria. Due interpellanze spno state presentate sulla politica del governo, una del comunista Waldeck-Rochet e una del gollista generale De Monsabert. Laniel chiederà pe. rò che esse siano rinviate. E' appunto in base al voto che l'Assemblea darà su questa sua richiesta che il Presidente del Consiglio deciderà se rimanere 0 dimettersi. Questa procedura impedirà qualsiasi dibattito, all'infuori di brevi dichiarazioni di voto, e permetterà perciò ai gruppi parlamentari di far rimanere in carica il governo senza compromettersi troppo sulla sua azione politica. Sembra prevalere infatti fra 1 parlamentari la convinzione che si può far cadere il ministero prima della conferenza di Berlino. La necessità di non ostacolare con 1 propri dissensi interni l'apertura delle trattative con l'Unione Sovietica trova unanimi i partiti politici In Francia, dove la distensione fra Oriente ed Occidente è auspicata da tutti. A questo proposito, subito dopo aver ricevuto la nuova nota sovietica relativa alla località in cui dovrà svolgersi la conferenza di Berlino, il governo francese ha fatto un passo a Londra, a Washington e a Mosca per proporre che i rappresentanti dei quattro alti commissari in Germania si riuniscano giovedì 7 corrente a Berlino per definire queste tre questioni preliminari: 1) sede della conferenza; 2) composizione del suo segretariato; 3) organizzazione del servizio di traduzione dei discorsi pronunciati dai delegati. 8. V.

Persone citate: De Monsabert