Contro il nuovo " Fantomas" gigantesca battuta di polizia

Contro il nuovo " Fantomas" gigantesca battuta di polizia ORDINE AGLI AGENTE DM SPARARE A VISTA Contro il nuovo " Fantomas" gigantesca battuta di polizia Dopo aver ucciso un gendarme, l'inafferrabile bandito ha compiuto una serie di colpi nella fuga verso Parigi Parigi, lunedì mattina. Da cinque giorni la polizia parigina e dell'intera regione intorno alla capitale è mobilitata per una vera e propria caccia all'uomo: trecento gendarmi e agenti, con molti cani poliziotti, sbarrano le strade c sorvegliano i crocevia strategici per catturare il bandito Eugene Klind, detto <Fantomas>, che è riuscito finora a passare con estrema abilità fra le maglie della rete che si stringeva intorno a lui. < Fantomas > che è già stato condannato parecchie volte e ha tatto già molti anni di carcere, appartiene ad una banda del Nord della Francia e riuscì a sottrarsi di recente a una retata, dopo aver commesso molti {urti a mano armata. Sulla strada di Le Mans cinque giorni fa, durante la sua fuga al volante dì un'automobile rubata, egli superò uno sbarramento della polizia travolgendo un gendarme, che morì poche ore dopo all'ospedale. Ladro e assassino, egli sa che verrà condannato a morte quando verrà nuovamente processato e gioca quindi il tutto per tutto pur di non lasciarsi catturare. Gli agenti che gli danno la caccia conoscono li sua audacia, sanno che ha un sangue freddo incredibile e che venderà cara la propria libertà e la propria vita. Essi hanno dunque l'ordine di sparare non appena lo avranno scoperto. Per rendersi conto dell'audacia di questo straordinario bandito basta conoscere le sue ultime gesta di questi giorni: dopo avere ucciso il gendarme che gli sbarrava la strada, <Fantomas > fu costretto ad abbandonare l'automobile rubata per mancanza di benzina; fece alcuni chilometri a piedi, e in un paesetto dell'Eure rubò un'altra macchina, con la quale prese la direzione di Parigi," fu di nuovo costretto a fermarsi a Bourg Achard per un guasto, e i gendarmi, ai quali la sua presenza era stata segnalata intensificarono la ^uccia. Essi trovarono il suo cappello e una sciarpa; ma il bandito era scomparso. L'indomani si seppe che centomila franchi erano stati ru- bati durante la notte in una cooperativa agricola di Bourg Achard, e che un'altra automobile era stata ugualmente rubata sotto le finestre della casa del proprietario. Sabato mattina all'alba < Fantomas > arrivava a Beauvais, a 80 chilometri a nord di Parigi. C'era una nebbia fitta e ad una svolta andò ad urtare contro un pilastro. La città era ancora' deserta, ma al rumore provocato dall'urto una signora uscì sulla porta e domandò all'autista: < Non siete ferito t >. L'uomo fece cenno di no, chiuse la portiera della macchina e con calma si allontanò. Ritornò' dopo un momento perchè aveva dimenticato il soprabito, e la donna gli disse anoora: < Davvero non avete fortuna con questo tempaccio... >. L'uomo sorrise e scomparve nella notte. La vecchia dama seppe la mattina dopo che l'individuo, al quale aveva parlato, era il pericoloso bandito. Dov'ù oggif Da due giorni gli agenti e i gendarmi con cani poliziotti lo cercano fra le rovine di Beauvais, che fu distrutta dalla guerra ed ha ancora molte case a. terra e altre in ricostruzione, dove è facile nascondersi. Ma pare difficile che il bandito si trovi ancora in quella città. Egli è riuscito probabilmente a salire su qualche camion senza farsi vedere, oppure ha preso semplicemente la strada per Parigi. Nella capitale sarà difficile trovarlo, se qualcuno non lo denuncia. 1. m.

Persone citate: Eugene Klind

Luoghi citati: Francia, Parigi