Chiesa deserta per una protesta

Chiesa deserta per una protesta IL TRASFERIMENTO DI UN SACERDOTE DA GEMERELLO DI CAVOUR Chiesa deserta per una protesta Due petizioni dei parrocchiani sono risultate vane - Si temeva il rinnovarsi dei fatti di Cavaglietto d'Agogna Nelle case di Gemerello, una borgata distante circa 4 chilometri da Cavour, è rimasta ieri poca gente. Quasi tutti gli abitanti, dai ragazzi ai vecchi, con alla testa i due consiglieri che rappresentano la frazione in seno al consiglio comunale, si sono recati ad accompagnare alla sua nuova sede il sacerdote che por tre anni ha retto la loro chiesa, don Violante Bianco. Del trasferimento di don Bianco da Gemerello alla frazione Cappi-ila Morero. nel comune di Bricherasio. si parlava da un pezzo a Cavour. Don Bianco, un sacerdote sulla quarantina, ricevette l'ordine di prepararsi a lasciare la borgata oltre un mese fa. Per quanto egli non avesse fatto parola della cosa, la notizia si divulgò nel paese in un baleno e da ogni parte si levarono voci di opposizione. «Non avevamo mai avuto un cappellano come questo ed ora ce lo tolgono » era la fras<che ricorreva sulle bocche di tutti. E questo particolare richiamava alla memoria un episodio analogo che interessò a lungo la cronaca alcuni anni fa: il trasferimento del parroco don Prandina da Cavagliene ad Agogna. Visto, poi, che nessuno sembrava prender^ in considerazione il loro desiderio, gli abitanti della borgata si rivolsero alle autorità per ottenere la revoca del trasferimento, a proposito del quale cominciavano a circolare strane voci. Furono presentate due peti- zloni, una all'arcivescovo di Torino, l'altra al vescovo di Pinerolo. Gli abitanti di Gemerello sono poco più di 700: praticamente tutti sottoscrissero le istanze. Una deputazione si recò quindi a consegnarle, sottolineando verbalmente il desiderio della popolazione. Ma le petizioni rimasero lettera morta e la data del trasferimento di don Bianco a Bricherasio fu l'issata per il 5 novembre. Poiché il sacerdote non aveva potuto predisporre in tempo il trasloco, i suoi superiori lo autorizzarono a trattenersi ancora per qualche tempo. Egli, tuttavia, non poteva più officiare. Fu cosi che la mattina di domenica 8 accadde un fatto che non ha precedenti da quelle parti: all'ora della messa, a celebrare la quale era venuto da Cavour il vicario, nessuno degli abitami di Gemerello varco la soglia della cappella. Neppure le donne più anziane che mai prima d'allora avevano disertato una sola funzione. Sembrò che si fossero passata una parola d'ordine. La domenica successiva, il 15, i paesani erano pronti a manifestare di nuovo e nello stesso modo l'opposizione al trasferimento di don Bianco. Il sacerdote, che si trovava ancora a Gemerono, fu però autorizzato a celebrare la messa e la chiesa tornò a riempirsi di fedeli. Ieri, infine, giorno fissato l>er la definitiva partenza del cappellano, la funzione nella chiesa di Gemerello 6 stata ancora una volta disertata in massa: ad officiare la messa ira stato di nuovo mandato il vicario di Cavour. Con la partenza di don Bianco, avvenuta ieri dopo una commovente dimostrazione di simpatia cui ha proso parte quasi tutta la popolazione della borgata, sembra che la questione sia tutt'altro '•le risolta. Arresto — l carabinieri di Rovigo, hanno arrestato il trentanovenne Ad'-lmo Bietreaato di Arturo da Castagnaro di Verona colpito da ordini- di carcerazione emesso dalla procura d'Ila nostra città, Teatro Carlgnano — Compagnia italiana di prosa Elsa Merlin!, con Sandro Ruffini, direttore Armando Migllari. Da stasera, ore 21.15. una commedia in tre atti di Barry Conners * Roxy », nell'interpretazione di Elsa Merlini. Biglietti al Salone « La Stampa » via Bertola.

Luoghi citati: Bricherasio, Cavaglietto, Pinerolo, Rovigo, Torino, Verona