Imbattuto l'Aosta a Cuneo: 1-1

Imbattuto l'Aosta a Cuneo: 1-1 Imbattuto l'Aosta a Cuneo: 1-1 Franco successo del Saluzzo con la Sestrese (4-1) - Biellese - Sestri Levante (2'0) - Mei girone B, pareggio tra Verbania e Vigevano (2-2) DAL MOSTRO INVIATO Cuneo, lunedi mattina. Il commento unànime dei giocatori del Cuneo dopo l'incontro eia che, aj solito, non avevano avuto la fortuna dalla loro, sicché dopo aver dominato per tre quarti della gara, s'eran dovuti accontentare di un pareggio. « Il fatto è — spiegò un dirigente dei biancorossi intervenendo nel,a discussione — che l'Aosta vi ha imposto il suo gioco, anche se non ve ne siete resi conto, e sj dal punto di vista agonistico voi avreste meritato di vincere (perchè questa è stata la vostra più bella gara nell'attuale torneo), pure i rossoneri hanno avuto nei vostri confronti il vantaggio di una tattica più smaliziata. E' un bene in fondo che sia finita cosi perchè in qualche occasione abbiamo anche rischiato di perdere. Certo il pareggio vale di più per l'Aosta (era il suo obiettivo), che per noi ». Era una valutazione molto esatta della gara, e se ne ebbe conferma nello spogliatoio degli ospiti quando l'allenatore, l'unghere se Nev, storpiando orrendamente 1 italiano come gli accade nei momenti di euforia, elogiò in blocco tutta la sua squadra.-« Perchè, vedete — si può tradurre la sua conclusione — il Cuneo ha dato forse l'impressione di far di più; ma noi l'abbiamo costretto, senza che se ne avvedesse, ad accettare il gioco che volevamo. La sua forza era la difesa, e ha do- vuto attaccare e scoprirla, rischiando il peggio ». La forza dell'Aosta è proprio i! contropiede: s'è tanto ambientata in questa tattica che ormai 1 applica come una regola e, di regola, l'avversario si lascia sorprendere. Anche ieri, in fondo, sebbene il risultato non sia stato una vittoria ma un pareggio, che permette ai valdostani di conservare sia il primato in classifica che. l'imbattibilità. Il Cuneo ha attaccato in massa sin dal fischio d'inizio con azioni pregevoli, ma sempre controllate dagli' estremi difensori rossoneri. Uno scambio tra l'esordiente Cappellini e Pellicari al 6' ha messo in' pericolo la rete degli ospiti, ma Giarda è stato pronto alla parata. Un altro tiro di Cappellini al 17' è finito di poco sopra la traversa. L'Aosta si difendeva come un pugile accorto, piazzando di quando in quando la sua botta, ma lasciando che l'avversario si sfogasse, e badando solo ad evitare il peggio. Che il Cuneo attaccasse di più e meglio non aveva importanza: purché non segnasse. Bastava ima fuga di Groppo o di Genovesio in contropiede e l'equilibrio era ristabilito. Al 37' il colpo di scena. Viarengo effettuò un passaggio lungo a Leone il quale, avanzando sulla destra, fin quasi sulla linea di fondo, effettuò un cross a Scagliarini. Il portiere del Cuneo non ebbe neppure tempo di vedere la sfera che saettò alle sue spalle: 1-0. La difesa rossonera allentò allora per un momento la vigilanza, come accade in questi casi, pensando forse che il Cuneo ormai era liquidato. Fu il solo errore commesso dagli ospiti, la sola eccezione alla regola applicata fin 11 e poi per tutto il resto della gara: e si vide la forza e la prontezza del Cuneo che fu lesto ad approfittare dell'occasione. Era trascorso appena un minuto dal goal di Scagliarmi, quando Stucchi riuscì a insinuarsi tra le maglie della difesa rossonera e a ricevere un passaggio di Pinazza. Un atttimo di incertezza di Giarda, che forse non credeva possibile una tale reazione. e la palla tini in rete: 1-1. L'Aosta ebbe ancor modo di ristabilire il suo vantaggio allo scadere del primo tempo, ma Genovesio. solo davanti al portiere, tirò svogliatamente fra le sue braccia. Il secondo tempo fu in certo senso, meno avvincente, perchè le due squadre erano stanche, e qualche giocatore sofferente. Nel Cuneo. Cappellini zoppicava per una distorsione ad un ginocchio, Parodi «offerente di dolori al fe- •Saluzin-Sestrese 4-1. — Reti : Maestri (Sa.) al 23' del primo tempo; Tanganelli (Se.) al 3', Centenaro (Sa.) al 26', Rolando (Sa.) al 36', Moretti (Sa.) al 40' della ripresa. •Biellcse-Sestri Levante 2-0. — Hanno segnato: Dazzi al 38' del primo tempo e Plebani al 20' della ripresa. Modesta partita, quella disputata ieri allo stadio Lamarmora tra la Biellese e il Sestri Levante: modesto il gioco dei biellesi ed ancor più quello degli ospiti liguri. La Biellese ha faticato nel primo tempo a segnare: la difesa del Sestri è riuscita infatti a contenere la pressione dei locali fino al 38' quando il centro-avanti Dazzi è riuscito a sorprendere il portiere av- ;ato era passato all'ala sinistra. acendosl sostituire a terzino da Pinazza, mentre Contin era retrocesso nella mediana. Parve per un momento che il gioco si stesse facendo duro e scorretto, ma l'arbitro Rebuffo, autoritario come pochi, non lasciò degenerare la partita. . c. c. versano. Allorché il Sestri, attaccando, si è scoperto in difesa, la Biellese ha potuto più agevolmente portare la minaccia alla porta avversaria ed al 20' de: secondo tempo è riuscita a ottenere' la seconda rete per merito di Plebani. Numerose altre ottime occasioni da rete sono state mancate dalla Biellese. •Verbania-Vigevano 2-2. — Hanno segnato: Paleari (Vi.) al 20', D'Adda (Ve.) al 24' del primo tempo: Paleari (Vi.) al 12', Anelli (Ve.) al 15' della ripresa. Al 20' il Vigevano, approfittando d'un errore di Borella, che passava la palla a un avversario, andava in vantaggio per merito di Paleari. Al 24' D'Adda dava il pareggio alla squadra del Verbania, segnando direttamente su calcio d'angolo. Nella ripresa al 12' ancora Paleari portava in vantaggio il Vigevano, tirando da pochi passi. Tre minuti dopo Anelli, su passaggio di Gennaro, riportava nuovamente in pareggio le sorti del Verbania. Nel Verbania mancavano il centrattacco Povia e il mediano laterale Dalio.