L'energia elettrica trasmessa senza fili ?

L'energia elettrica trasmessa senza fili ? L'energia elettrica trasmessa senza fili ? Un laboratorio messo a disposizione dell'ideatore (un capitano di Marino) sulle allure dì Genova La realizzazione del procedimento già passata dalla fase sperimentale a quella di perfezionamento Intervista con l'inventore capitano Di Nino: "La scoperta sfrutta principii elementari dell'elettronica. Il mio merito è di avere progettato uno speciale complesso elettro-generatore magnetico» Genova, lunedì mattina. La trasmissione a distanza dell'energia elettrica senza fili è allo studio, e sembra con successo, attraverso esperimenti di grande interesse dei quali st ha soltanto oggi notizia, ma che da parecchi anni sono in corso à Genova, in un forte sulle alture di Granarolo, uno dei monti che sovrastano la nostra città, proprio a ridosso del porto. Questo laboratorio che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione dell'ideatore e realizzatore del procedimento, capitano Giuseppe Di Nitto, è naturalmente cintato e sorvegliato. Il capitano Di Nitto aveva iniziato i suoi lavori nella località di Santa Severa (a Roma) dove si svolse con esito positivo, la , prima fase degli esperimenti; poi tutti gli impianti vennero trasferiti a Genova, su automezzi scortati. A Genova tali impianti sono stati potenziati e messi a punto at¬ traverso un lavoro durato molti mesi. Nella nostra città gli esperimenti per la trasmissione a distanza dell'energia elettrica hanno consentito di confermare e migliorare i risultati di Roma, tanto che questa nuova fase sperimentale può essere definita di « perfezionamento ». Come il capitano Di Nitto, anche i tecnici che collaborano al grande progetto ormai risolto, sono inaccessibili e nulla lasciano trapelare su quan- to si svolge nel laboratorio. Le poche notizie di cui siamo in possesso le abbiamo avute diretta.mente dal direttore stesso del laboratorio, il capitano Di Nitto, il quale si è così espresso: «25' senza dubbio la risoluzior ne di uno dei più interessanti ritrovati, se ritrovato si può chiamare, dato che sfrutta principi elementari dell'elettronica e fra i tanti quello della « riversibilità del campo elettromagnetico ». Il mio merito è di avere ideato e progettata uno speciale complesso « elettro-generatore magnetico » che permette di trasmettere nell'etere treni di onde magneto-elettriche, generatrici di un campo elet tromagnetico, su riceventi a distanza. Tali onde, di particolare conformazione, navigano nello spazio a velocità che supera quella delle normali manifestazioni eteree, provocando l'eccitazione del magnetismo universale in uno stato di variazione di campo; appositi apparecchi riceventi ne attuano la trasformazione da campo magnetico in campo elettrico, secondo le leggi dell'elettrotecnica ». Gli apparecchi dei quali si avvale il capitano Di Nitto sono stati- costruiti nelle officine Orlandi e nelle officine Sabatini di Roma, nelle officine Gnocchi e Viani di Milano, e nelle officine AllocchioBacchini di Milano. lì Di Nitto, ideatore delle trasmissioni senza fili dell'energia elettrica a distanza, è un capitano della Marina mercantile, già ufficiale del Genio Navale. E' da oltre vent'anni che egli conduceva i suoi studi sull'argomento che è oggetto di particolare attenzione anche negli Stati Uniti e scienziati e tecnici nordamericani hanno cercato più volte di mettersi in contatto con l'inventore.

Persone citate: Di Nino, Di Nitto, Giuseppe Di Nitto, Orlandi, Sabatini, Viani

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma, Stati Uniti