L'arresto a Madrid d'un torinese per tentata truffa di cinque milioni
L'arresto a Madrid d'un torinese per tentata truffa di cinque milioni L'arresto a Madrid d'un torinese per tentata truffa di cinque milioni A Cuneo, dove risiedeva, Luigi Masino era ritenuto una persona onesta e compita Ci telefonano da Cuneo: La sensazionale notizia dell'arresto, da parte dell'Interpol, operato in un albergo di Madrid del torinese Luigi Masino di 44 anni, coniugato, responsabile di una truffa alla « spagnola » per aver tentato di carpire in quella città cinque milioni ad un possidente di Modena, tale Augusto Gaspcri, proprietario di un molino a San Felice sul Panaro, ha prodotto nella nostra città penosa impressione e disparati commenti. Il Masino era molto conosciuto: Aglio dj un esercente di spettacoli viaggianti, Stefano Masino, che da molti anni veniva a Cuneo con un autodromo e che, alla fine del 1947, aveva asssunto la gestione dell'ex-caffè Gerbaudo, noto e frequentato locale di questa città. Durante gli anni 1948. 1949, 1950 Luigi Masino, conosciuto col nome di « Gino », godeva buona reputazione perchè persona Intelligente, compita, affabile, con una discreta voce di tenore che gli permetteva, di tanto in tanto, di esordire nel « dancing » dell'ex caffè Gerbaudo. Per il suo gioviale temperamento, per le sue discrete condizioni economiche e soprattutto perchè appassionalo sportivo di calcio, fu per qualche anno presidente della Cuneo Sportiva. Negli ultimi tempi della sua permanenza a Cuneo si notava che egli era molto pensieroso e si allontanava spesso con una lussuosa macchina fuori serie, recandosi a Torino. Milano ed in altre città ed anche in Svizzera. Pare che commerciasse in legname. Qualche voce maligna sussurrava che trafficasse in valute e in contrabbando. La sua vita sembrava alquanto misteriosa e disorientata. Poi si allontanò da Cuneo definitivamente, quando nel 1950. il caffè Gerbaudo veniva definitivamente chiuso. Molti lo ritengono tuttora onesto ed incapace di truffe e sorridono nel sentirlo chiamare oggi «truffatore intemazionale»; altri invece dicono che navigando in brutte acque per le sue cattive condizioni finanziarie eia caduto nella rete tesagli da abili avventurieri che lo avrebbero seriamente compromesso. Il passaporto rilasciatogli dalla Questura di Cuneo e che gli è stato iiiiiiimmiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiimmiimiiiiiiiiiii trovato Indosso al momento dell'arresto, era autentico e del tutto regolare. Egli ora è detenuto nelle carceri di Madrid, nella qual città pare abbia commesso altre truffe sotto il nome di Miguel Lopez; non appena avrà scontato la pena sarà estradato in Italia e precisamente a Modena a disposizione di quella Procura.
Persone citate: Gerbaudo, Luigi Masino, Masino, Miguel Lopez, Stefano Masino
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