La Stampa - Consultazione Archivio

Invito a ritirarsi a tutti ì "preti-operai,, Invito a ritirarsi a tutti ì "preti-operai,, Una conferma della Curia generalizia della Compagnia di Gesù - Nuova organizzazione per l'avvenire - Un elogio dell'Arcivescovo di Parigi Città del Vaticano, 28 dicembre La notizia pubblicata dal giornale francese Le Monde, secondo la quale i dieci religiosi gesuiti che svolgevano il loro apostolato come < preti operai >, prevalentemente nelle diocesi di Parigi e di Lione, sarebbero invitati a ritirarsi, viene sostanzialmente confermata negli ambienti della Curia generalizia della Compagnia di Gesù. Analoga disposizione è stata, 0 sta per essere impartita, ai «preti operai» appartenenti agli ordini religiosi dei Domenicani, dei Francescani e dei Cappuccini, e, gradatamente, dai vescovi dai quali dipende il resto della pattuglia costituita di sacerdoti secolari. Il comunicato dell'Episcopato francese con il quale sì annunciava che una nuova fase nell'attività dei < preti operai >, su basi diverse dalle attuali, si sarebbe fra breve iniziata, lasciava prevedere tale provvedimento. Quando la nuova forma dell'apostolato dei sacerdoti nel campo dei lavoratori sarà stabilita dall'Episcopato francese, verrà organizzato anche il gruppo di ecclesiastici che tale apostolato dovrà svolgere Secondo la dichiarazione resa dai cardinali Feltin. Gerlier e Lienart, dopo dieci anni di esistenza l'esperienza dei «preti operai » subirà una nuova forma, e cioè i « preti operai » saranno scelti in modo speciale dai loro vescovi. Essi dovranno ricevere una formazione idonea e solida tanto dal punto di vista della dottrina, quanto dal punto di vista della direzione spirituale; si dedicheranno al lavoro manuale solo per un tempo limitato perchè sia salvaguardata la facilità di rispondere a tutte le esigenze del lavoro sacerdotale; non prenderanno alcun impegno temporale che potrebbe procurare loro delle responsabilità sindacali o altre, che devono essere lasciate al laici; non dovranno vivere isolatamente ma essere aggregati ad una comunità di preti o ad una parrocchia, apportando un certo concorso alla vita parrocchiale. Lo stesso arcivescovo di Parigi, card. Maurizio Feltin, infine, interrogato sulla questione del « preti operai », dichiarava: «Sono ottanta in tutta la Francia questi "preti operai", di cui la metà in Parigi 1 risultati positivi sono chiari Con la sua azione sacerdotale esercitata con discrezione, ma efficacemente, il prete che divide la povertà della vita ope raia ha portato più di un'anima a Dio. Non ci facciamo pe¬ rò troppe illusioni. Questi preti sono stati lanciati in un am biente paganizzato impregnato di marxismo, e inconsciamente su alcuni di essi si è esercitata una perniciosa influenza. Poi che la Chiesa era afflitta da tante preoccupazioni più gran di, non abbiamo mai fatto dei rapporti per elogiare questa esperienza. Invece sono stati messi in rilievo i pochi errori commessi ». Quindi. dODO aver ricordato le recenti disposizioni emanate in materia dalla Chiesa, il card. Feltin concludeva: < Sono persuaso che que*sta iniziativa francese potrà utilmente servire la causa di Cristo e la causs della Clvesa » ■ ■ • 11111111M111< 11111MIr111 ) 11111 11 I< 111111M11