Il marito in volo a Londra moglie e bimbi al Canada

Il marito in volo a Londra moglie e bimbi al Canada Curioso "caso99 di duo coniugi inglesi Il marito in volo a Londra moglie e bimbi al Canada Volevano trascorrere insieme il giorno natalizio - "E' l'ultimo anno che faccio una sorpresa,, ha detto Wilfred Cramps - La famiglia si riunirà a Capodanno (Dal nostro corrispondente) Londra, 24 dicembre. La più bella storia natalizia, ella quale si deve oggi dedicare un pensierino, è quella del signore e della signora Crumps, wilfred e Gene, che hanno pensato di farsi una sorpresa. Il signor Wilfred, che si è recato da qualche mese in Canada a vendere macchine da scrivere, ha pensato di non dire nulla a Gene nelle lettere che le Inviava ogni settimana, ma di risparmiare i soldi per il viaggio aereo e di comparirle dinanzi la vigilia di Natale. Gene che era rimasta a Birmingham con tre bambini, in casa dei genitori, ha avuto esattamente la stessa idea. Si è fatta aiutare dal papà e dalla mamma a comperare i biglietti e qualche giorno fa, senza far sapere niente al marito, si è imbarcata per il Canada, per andare a passare il Natale con il carissimo Wilfred. Quello che è accaduto è triste, commovente e evidente: Wilfred è arrivato a Birmingham soltanto per sentirsi dire che Gene era in alto mare diretta a Toronto. Ora Gene trascorrerà il Natale con i bambini in Canada, e Wilfred lo trascorrerà in Gran Bretagna coi genitori della moglie. I due sposi si riuniranno soltanto — dopo un altro volo atlantico — per Capodanno. < E' l'ultimo anno che faccio una sorpresa > ha detto Wilfred. Natale è arrivato col cielo terso, il sole splendente, i postini occasionali, gli articoli di fondo moralizzanti, i pacchetti delle allegre carte colorate, la strage dei tacchini, e il numero speciale del Radio Times che annuncia per domani, alle 3 del pomeriggio, < al termine del pranzo di Natale tradizionale > il discorso della Regina. Questa è una delle novità dell'anno. Elisabetta II nell'anno della sua incoronazione parlerà ai popoli del Commonwealth lontana dalla sua reggia. Si trova in Nuova Zelanda, dall'altra parte del globo, a dodici ore di distanza esatte rispetto al fuso orario di Londra. La novità è forse un simbolico inizio di un regno vagante: si è detto insistentemente che la giovane regina, l'unico legame rimasto, del tutto simbolico, fra i popoli del Commonwealth regnerà non più secondo la tradizione da questa Boia capitale,'ma a turno da molte: Si trasferirà insomma, ora in Canada, ora in Australia, ora in • altri luoghi-:d«> -Common» WéffltB;"- Il principe Cario;- la principessa Anna, che sono in compagnia con la nonna — la regina madre Elisabetta uimiiiiuimiimiummmiiiiii! mi mi parleranno per telefono col genitori domani. Un'altra novità che ha fatto un certo scalpore è un Christmas Card, uno dei colorati biglietti di auguri natalizi (che hanno avuto origine qui), inviato da Filippo duca di Edimburgo a uno dei dirigenti sindacali. La prima volta nella storia, osservano i giornali, che un membro della famiglia reale invia gli auguri natalizi ai sindacati. Churchill si trova in campagna e la sua mano, scottata da una scatola di fiammiferi incendiata dal suo sigaro, < migliora regolarmente >. Sui palcoscenici — e sulle lastre di ghiaccio delle arene di pattinaggio — sono andati in scena gli spettacoli natalizi. Sono meno numerosi degli anni scorsi, ma quei pochi sono assai più sfarzosi. I circhi equestri sono arrivati In città con elefanti, orai e foche ammaestrate, cani sapienti e acrobati spericolati. I negozi hanno esaurito gran parte delle merci, quelle rimaste ricompariranno fra qualche settimana quando comincerà la stagione delle liquidazioni (ragione per cui non c'è pace per il bilancio familiare. Si à appena finito di comperare più di quanto ci si potrebbe permettere in nome della letizia festiva che già bisogna ricominciare per fare della vera economia). Di fatti singolari e tipici quest'anno se ne sono visti pochi. Uno di questi però è accaduto a Londra. La moglie e i bambini di un imbroglione che recentemente è stato mandato in prigione, sono stati sfrattati. Un giornale se n'è assunta la difesa e un anonimo benefattore ha inviato un assegno per saldare tutto il conto in sospeso. Ma l'assegno è stato respinto dal proprietario di casa, e il Natale della famigliola, seppure allietato dai doni di tanta gente di buon cuore, sarà offuscato dall'incertezza del trasloco. r. a.

Persone citate: Churchill, Elisabetta Ii, Wilfred Cramps