Vaccino contro la lebbra scoperto da una suora

Vaccino contro la lebbra scoperto da una suora Vaccino contro la lebbra scoperto da una suora Sarà messo io vendita in tutte le farmacie di Francia (Nostro servizio particolare) Parigi, 16 dicembre. Un vaccino contro la lebbra verrebbe messo in vendita fra poco in tutte le farmacie di Francia. La notizia viene da Lione dove suora Maria Susanna lavora da parecchi anni alla sua scoperta. A questa monaca esemplare, che entrò nella religione 45 anni fa, si deve infatti il ritrovato che, se conferma nella pratica i risultati ottenuti negli esperimenti dei laboratori, renderà la speranza a centinaia di migliaia di ammalati che, in tutto il mondo e spe cialmente in Africa, Asia e America del Sud, sono colpiti dal terribile male. Suora Maria Susanna ha scoperto il rimedio contro la lebbra dopo avere studiato le cause e gli effetti del male durante trenta anni circa che essa è rimasta fra i selvaggi delle Isole Fidji. Nel 1910 essa parti dalla Francia per recarsi nell'Isola di Makogat, in Oceania, abitata ancora da tribù di antropofaghi. Molti erano lebbrosi ed essa decise di consacrare loro la sua esistenza. Si recò nella Nuova Zelanda pei acquistare le indispensabili nozioni di medicina e ritornò poi nella sua isola dove si occupò di circa 900 lebbrosi. E a poco a poco, a forza di esperimentare vari rimedi, trovò quello che essa poi ha perfezionato in un laboratorio di Lione esperimentan¬ dolo su dei topi bianchi ai quali era riuscita a inoculare la lebbra. Il rimedio, che viene sommi nistrato agli ammalati sotto forma di puntura, è stato esperimentato nei lebbrosari del Camerum con un relativo successo. Relativo perchè le guarigioni ottenute non possono essere considerate definitive prima di parecchi anni. Ma gli ambienti della medicina si dichiarano ottimisti. I. m.

Persone citate: Maria Susanna