Ha confessato il delitto l'assassino della pattinatrice

Ha confessato il delitto l'assassino della pattinatrice Ha confessato il delitto l'assassino della pattinatrice Il Matusic, che alterma di aver avuto un complice, lanciò dai treno la De Ridder dopo averla derubata e strangolata Vienna, 25 novembre. Il profugo jugoslavo Stefan Matusic ha oggi confessato di avere ucciso l'ex-campionessa belga di pattinaggio artistico sul ghiaccio, signora Simone Ue Ridder. L'interrogatorio del giovane criminale ha avuto luogo nelle carceri di Klagenfurt, alla presenza di un funzionario inviato appositamente da Vienna dal Ministero degli Interni. Gli inquirenti hanno cominciato con l'esporre al Matusic i risultati dell'inchiesta svolta in Germania sul delitto dell'espresso Vienna-Ostenda-Bruxelles, risultati dai quali emergevano gravi indizi della sua colpevolezza. E' stato poi detto al Matusic che, dall'analisi di alcune macchie esistenti sul suo impermeabile era risultato che si trattava di sangue umano, e l'indumento stesso veniva mostrato all'accusato. A questo punto il Matusic crollava e poco dopo egli ammetteva di avere assassinato Simone De Ridder. L'interrogatorio era subito sospeso, per essere ripreso alle 13,30 dal giudice istruttore. Al magistrato il profugo jugoslavo confermava la confessione, aggiungendo che il delitto fu premeditato da un com. plice misterioso del quale si è ostinatamente rifiutato di rivelare il nome, limitandosi a dire soltanto che si tratta di un uomo che ha un braccio paralizzato e che appunto per tale motivo gli chiese di aiutarlo. Il giudice istruttore e i funzionari di polizia sono però convinti che il t complice > esiste solo nella fantasia del trentenne assassino, il quale sosterrebbe tale tesi allo scopo di diminuire la sua orrenda responsabilità. Tuttavia risulta che sono state iniziate ricerche di un altro jugoslavo, tale Johannes Ales, .di anni 34, noto anche col nome di Ivan Stefuls, che insieme col Matusic si allontanò il 16 novembre dal campo profughi di Valka, presso Norimberga. La De Ridder, secondo le ultime risultanze, fu lanciata dal treno in corsa dopo essere stata derubata e strangolata. Il crimine avvenne il 17 novembre Le autorità austriache sottoporranno a giudizio il Matusic, per alcuni furti da lui commessi in Austria, prima di consegnarlo alle autorità tede-sche che lo processeranno per l'assassinio della pattinatrice

Persone citate: Ivan Stefuls, Johannes Ales, Simone De Ridder, Simone Ue Ridder, Stefan Matusic

Luoghi citati: Austria, Bruxelles, Germania, Norimberga, Vienna