II misterioso jugoslavo era fuggito dall'Italia

II misterioso jugoslavo era fuggito dall'Italia L'assassinio della pattinatrice II misterioso jugoslavo era fuggito dall'Italia Bolzano, 24 novembre. Un inatteso sviluppo stanno avendo le indagini che l'Interpol conduce in seguito all'assassinio della pattinatrice belga Simone De Ridder, gettata, com'è noto, nella notte di martedì scorso, dall'Orient Express in corsa tra Dettelbach e Kitzingen, in Baviera. L'arresto dello jugoslavo Stephan Matusic, quale sospetto autore del delitto, ha portato in primo piano la responsabilità dell'individuo, la cui vera identità rimane avvolta nel più fitto mistero. Il Matusic nel corso degli interrogatori ha affermato di es sere alle dipendenze del servizio segreto americano, e successivamente ha ammesso di chiamarsi in realtà Ilia Bubul. E' risultato che il Matusic Bubul è fuggito, con altri due compagni, dal campo italiano per profughi delle Fraschette nel settembre scorso. Infatti, la polizia italiana di frontiera ha arrestato il 17 settembre i tre profughi a Col le Tsarco, nei pressi del Brennero, e successivamente li ha consegnati alla polizia austriaca che li ha rilasciati in libertà dopo una settimana di de tenzione non essendo emerso nulla di particolare a loro carico. Ora i tre profughi gioca no a scambiarsi le loro identità, usufruendo del nome di Matusic, di quello di Bubul di quello di Vukelik. Queste contrastanti dichiarazioni, che servono agli arrestati per impedire alla polizia il loro esat to riconoscimento, sono spes so smentite da ulteriori contraddizioni. Ora, dopo che è stato accer tato che i profughi proveniva no dal campo delle Fraschette l'Interpol ha indirizzato le sue indagini anche in Italia per vedere di accertare definitiva mente l'identità degli arre stati. immiimiiiiiimiimiiimiiiiii mi

Persone citate: Ilia, Simone De Ridder, Stephan Matusic

Luoghi citati: Baviera, Bolzano, Italia