La Stampa - Consultazione Archivio

Il fermo d'un cugino dell'assassinato operato ieri pomeriggio a Balangero SI SUSSEGUONO GLI INTERROGATORI PER IL DELITTO DI MEZZUMIE Il fermo d'un cugino dell'assassinato operato ieri pomeriggio a Balangero Ci telefonano da Cerea: Proseguendo le Indagini sul misterioso delitto di Mezzenile i carabinieri della stazione di Ceres hanno proceduto al fermo di Aldo Francesco Ru, di 26 anni, cugino di primo grado della vittima, abitante in strada Pugnetto-Ru 46. Il giovane abitualmente lavora nelle frazioni vicine; ma da circa un mese prestava la sua opera in una segheria di Balangero ed è stato là che, mentre attendeva al suo lavoro, i carabinieri lo hanno fermato. Ancora non si conoscono i motivi che hanno indotto il ten. Seminara ad adottare questo provvedimento. L'ufficiale si è limitato ad affermare che la traduzione di Aldo Francesco Ru a Ceres è stata ordinata unicamente per udire il giovane come teste. Come al solito anche questo «fermo» -ha dato origine a supposizioni ed a numerosi commenti in paese. Sembra strano che il giovane possa essere coinvolto anche indirettamente nel delitto: qualcuno dice che non fosse in buoni rapporti con la vittima; altri fanno però osservare che il giorno del funerali del cugino ne portò la bara sulle spalle fino al cimitero e si mostrò sinceramente addo Iorato. Non è improbabile che Aldo Francesco Ru sia stato accompagnato alla caserma dei carabinieri in seguito alle risultanze degli I interrogatori di Francesco Aite rant e di Bernardo Vottero, le due persone che si azzuffarono a pochi passi dal cadavere subito dopo il delitto. Questi sono stati lungamente interrogati nella notte e nella mattinata di ieri, e contrariamente a quanto si supponeva, non hanno fatto ritorno alle loro case. Pare che l'Alterant e il Vottero abbiano finalmente ceduto alle insistenti domande dei carabinieri e si siano decisi a dire qualche cosa che avrebbe originato il « fermo » di Aldo Francesco Ru. Al suo arrivo alla caserma di Ceres, il Ru appariva tranquillo. Egli è stato subito introdotto nell'ufficio del ten. Seminara e il suo interrogatorio ha avuto immediatamente inizio. Al momento in cui telefoniamo il Ru non è ancora stato rilasciato. Ieri pomeriggio si è diffusa improvvisamente la voce che un giovane si fosse diretto verso là frontiera francese e che i carabinieri lo avessero raggiunto proprio mentre stava per varcarla. A questa un'altra voce s'era aggiunta: che l'individuo arrestato fosse l'assassino. Ma ben pre sto la notizia è stata smentita e si è accertato che era sorta in seguito ad equivoci. Aldo Francesco Ru