Le accuse del gen. Faldella contro il comandante di Augusta

Le accuse del gen. Faldella contro il comandante di Augusta Vivaci polemiche nella causa per "Navi e poltrone,. Le accuse del gen. Faldella contro il comandante di Augusta Anche il gen. Rossi, del 16° Corpo d'Armata in Sicilia, attacca l'amm. Leonardi Il contrasto fra le tesi della Marina e dell'Aviazione stilla resa di Pantelleria (Dal nostro inviato speciale) Milano, 13 novembre. Stamane il gen. Emilio Faidella, salito nuovamente alla pedana dei testi al processo] pFr <Nnvi e poltrone », ha ri-[ bnril(o ìe sue „cclt,,e contro ilì\comandante della base di Au qustn) suscitando le proteste dell'ammiraglio Leonardi, par-./e civile, che siede accanto aV auo patrono avv Bazzini. <Non c'erano i collegamenti», dichiara Leonardi. € Bastava rjcfcte<iertt », rimbecca il teste. 4 u avevo chiesti, ma non mi furono mancìati», sostiene Leo nar(u. < I{ gen Quzzoni, che visitò „ mefa giugno \e fortificazioni^ di AUgusta, non sj senti rivol-\ dichiara Faldella. Con molto distacco il gene ralt ha poi < liquidato > un cpi sodio che l'ammiraglio Lconar- di cita a proprio onore, il can-\ noneggiumcnto da terra di una .gere una richiesta del genere ».^nave avversaria presentatasi la mattina del 12 luglio al largo di Augusta. < Dalla costa — dichiara il teste — parti qualche colpo d'artiglieria. Si disse che quelle cannonate furono spara- te personalmente dall'ammiraglio ». A riaccendere la polemica ecco ora sulla sedia dei testi- dei 10 luglio — narra il gen Rossi •— furono bloccati a Ca¬ tania gruppi di navi e di ma-'fuggtaachi. Fra essi il coman-' dante della milizia, console De ]moni il gen. Carlo Rossi, co[mandante il 16° Corpo d'Armaìta in Sicilia. < Il pomeriggio ... Vrinai della base di Augusta. ^.. \buona salute \ce di spiegare che cosa fosse .Pasquale. Alle domande del gen. Passalacqua i fuggiaschi risposero che le batterie erano state distrutte per ordine dello stesso ammiraglio Leonardi» La figura del console De Pa- 'squale, che risulta vivo ed in\.buona salute in Sicilia. apparel^quanto »iat enigmatica. Il Leo- nardi, come si ricorderà, narrò d'averlo trovato quel giorno ste- so a terra, accanto a un ponti- cello, privo di sensi ed incava-'avvenuto delle sue batterie. Nei prossimi giorni il De Pa- \squale verrà ascoltato come te-ste — cosi ha deciso la Cortei su istanza dei difensori del Trizzino — e la sua deposìzio- ne sarà probabilmente decisiva 'anglo-americani in Sicilia. Nel pomeriggio è stato ria' pcrto il capitolo su Pantelleria, Qui il contrasto è fra le tesi .struggiamo per ricostruire il quadro delle responsabilità. Il gen. Rossi — in polemica anch'egli con le tesi della Marina — ha concluso la sua testimonianza con alti elogi per il comportamento delle truppe (e specialmente dei soldati siciliani] nella resistenza agli della Marina — ammir(i</Ito Pavesi — e quelle dell'Aeronautica. Come si sa, le ragioni della resa erano state spiegate dall'ammiraglio Pavesi con le 'catastrofiche conseguenze dei \bombardamenti. Il teste col. lNicola Volpe, che fu addetto alla radio del Comando aero nautico della Sicilia, ricevette fino al momeno dello sbarco anglo-americano le comunica 'atout radio dell'isola. * Ora di la stazione radio. Viva Pantelleria italiana!», fu \l'ultimo messaggio. Il morule delia guarnigione — dichiara il i feste — era alto fino a poche ore prima; la resa fu ordinata prima che da Roma giungesse il consenso, le bombe degli "erci erano cadute in massima parte sulle petraie di Pantelle ria, e non sull'abitato. < E' una testimonianza di se conda mano — interviene il patrono- di -parte civile Pavesi, avv. Lais. — Che ne può sapere il col. Volpe, che se ne stava in Sicilia f ». Ma il punto di maggior fri- 'fola in cVifnJzìida^afco meati furono avvistati ai iar- go. < Verso le 7J0 del mattino », afferma il teste. Cioè, in altre parole, Pavesi avrebbe or dinato bandiera bianca ch'op,p(().i)f aeììa ?nj„nccja. Come si 'ricorderà, questa circostanza era stata nettamente smentita . . , ... 1 nei ,awrm sc0rsi s\a dall'animi caglio Pavesi sia dal gen. Maf Je>> comandante le fanterie dell'isola Quanto al resto — la sete, il morale della guarnigione, la mancata distruzione degli im- \pianti. — basterà ricordare che i messaggi di Pantelleria arri vavano d'ai ponte-radio dell'Ae ronuutica, e l'Aeronautica (è stato chiarito), godeva di un trattamento tutto particolare: « acqua minerale per gli aria- 'ori, acqua con i vermi per tut ' ti gli altri», commenta l'avv Lais. Le udienze riprenderanno lunedì. g. gh ° •