Messaggio di Bartoli a Churchill e Eisenhower

Messaggio di Bartoli a Churchill e Eisenhower Messaggio di Bartoli a Churchill e Eisenhower "Richiamate al dovere gli organi responsabili militari, non idonei a controllare la situazione,, Trieste, 6 novembre. Il sindaco, Gianni Bartoii, ha Inviato 11 seguente ' telegramma al capo del governo Inglese, Winston Churchill e al generale Eisenhower, presidente degli Stati Uniti: < La situazione tragica della città di Trieste richiede il vostro personale intervento per richiamare al dovere gli organi responsabili militari del territorio, non idonei a controllare la situazione ed a pacificare la città, evitando l'aggravamento dell'esasperazione della popolazione e pericolose ripercussioni in piano internazionale >. Inoltre il sindaco ha inviato il seguente telegramma all'Ambasciatore degli Stati Uniti à Roma, Clara Luce: « Scongiuriamo il suo autorevole intervento per impedire l'aggravamento della tragica situazione di Trieste, rilegando la necessità della sostituzione degli organi militari responsabili, risultati non idonei a mantenere il controllo ed à pacificare gli animi esasperati dei miei concittadini, colpiti ormai da troppi sanguinosi lutti che si potevano e dovevano evi tare >. Mons. Snntin vescovo delle diocesi riunite di Trieste e Ca podistria ha rivolto 11 seguente appello "alla cittadinanza triestina: « Abbiamo tutti il pianto nel cuore. Sono giorni molto tristi questi. Ma, se il vescovo può umilmente rivolgere una parola, essa è questa: ritorniamo a sensi di pace. Perchè contìnuare a spargere il sangue dei nostri figli? Sono già troppi i lutti. Troppe famìglio piangono. Piamente ci raccoglieremo a pregare attorno alle loro, salme. Essi dall'eternità vi parlano solo di pace. Ascoltiamo la loro voce. Riprendiamo il lavoro e gli studi con dignità e serenità. Fiorisca in tutte le anime il cristiano perdono. E' questo, solo " questo che giova alla nostra città. Benedico tutti e per tutti prego >. I funerali delle vittime dei luttuosi avvenimenti di questi giorni si svolgeranno domenica 8 novembre. Il corteo muoverà dalla basilica di San Giusto, ove le salme verranno in precedenza traslate nella cappella di San Giovanni. All'ospedale Maggiore sono state ricoverate 37 persone rimaste ferite quasi tutte da arma da fuoco. I feriti sono: Guido Greco; Carlo Buzzai, Egidio Berselli, Vittorio Biscardo, Sontero Bashiera, Romano Capecchi, Giovanni Coretti, Nevio Corelli, Giovanni Candotti, Basilio Di Renzo, Oreste" Fusar, Bruno Ferrara, Lorenzo Iscra, Michele Invecchio, Giovanni Miccoli, Pietro Mattiassi, Claudio Mer•aich, Giovanni Musici»,. Saverio Noviello, ; Albino Prodan, Renzo Pausche, Guido Persoglia, Umberto Pastore, Mario Santoro', Dinar Sereno, Alenzo Tonietto, Rina Varnerln, Silvano Zuliani, Giorgio Zullni, Sergio Micliscek, Aurelio Conti, Virgilio De Floves, Oreste Umek, Carlo Varinl, Giuseppe Zuccaro.

Luoghi citati: Roma, Stati Uniti, Trieste