L'attività diplomatica molto intensa a Londra

L'attività diplomatica molto intensa a Londra Oggi Eden parla ai Comuni L'attività diplomatica molto intensa a Londra (Dal nostro corrispondente) Londra, 27 ottobre. Dalla fase delle < consultazioni > si è oggi passati a quella delle « conversazioni >. Cosi ha < ufficiosamente > questa sera rilevato il Foreign Office in risposta alle domande dei giornalisti sul problema di Trieste. E a soddisfare maggiormente la curiosità è stato detto anche che a questa prima conversazione svoltasi al Foreign Office hanno preso parte funzionari del ministero britannico degli Esteri, funzionari inglesi e americani dell'amministrazione alleata della « zona A > (giunti stamane da Trieste) e l'importante signor Homer Byington (arrivato ieri da Washington), direttore al dipartimento di Stato dell'ufficio Europa occidentale. Ciò che non è stato precisato è invece lo scopo di questa nuova serie di conversazioni. Da fonte autorevole si afferma che esse si occuperanno soltanto dei c dettagli tecnici concernenti il ritiro delle forze alleate della " zona A " >. In altri ambienti si sostiene invece che esse prenderanno in esame anche l'intera < crisi triestina > e la preparazione di una eventuale conferenza a cinque. La verità sta forse nel mezzo e ci sembra lecito dire quindi che d'ora in poi si avranno al Foreign Office due serie — diverse ma parallele — di conversazioni: 1) le conversazioni sui dettagli tecnici relativi al trasferimento all'Italia della « zona A >; a queste conversazioni parteciperanno i funzionari anglo-americani giunti da Trieste, esperti inglesi del Foreign Office e Homer Byington; 2) le conversazioni sull'intero problema « Adriatico >, sul rapporti italo-jugoslavi, sulla conferenza; a queste conversazioni parteciperanno solo Homer Byington e alti funzionari britannici come ad esemplo il signor Cheetham, direttore dell'ufficio Europa occidentale del Foreign Office. Però è bene sottolineare che il primo incontro Byington-Cheetham si aveva ieri poche ore dopo l'arrivo da Washington del ' funzionario americano. Domani forse il sipario di segretezza entro cui si svolge tutta questa intricata attività diplomatica verrà sollevato di qualche centimetro e sarà finalmente possibile formarsi un'idea del reale andamento delle consultazioni anglo-americane, anglo-jugoslave e anglo-italiane. L' occasione verrà offerta dal grande dibattito sulla < crisi triestina > che avrà luogo domani pomeriggio alla Camera dei Comuni, che verrà aperto dal discorso di Eden. Per i laburisti parleranno Hugh Dalton e Philip NoelBaker e non ■ mancheranno inoltre decine di interrogazioni. Alcuni osservatori ritengono che il ministro degli Esteri aprirà domani il suo discorso con un importante annunzio: o convocazione della conferenza a cinque, o rinvio a data indeterminata del ritiro alleato dalla « zona A >, oppure il fallimento dei passi diplomatici miranti a portare Italia e Jugoslavia attorno allo stesso tavolo. La maggioranza dei commentatori ritiene invece che si discuterà solo il passato e che nulla di sensazionale emergerà dal dibattito. m. e.

Persone citate: Byington, Homer Byington, Hugh Dalton, Philip Noelbaker